COLPO DI FULMINE (1941)

Se il nostro lavoro va adagio è perché il mondo va in fretta.

Noi scriviamo un'enciclopedia, un'opera che riassume e cataloga tutto il sapere umano.

Qui fuori dal mondo ho perso contatto con la realtà. Ed è imperdonabile. Quello parlava una lingua viva e io ho imbalsamato parole morte.

Le discussioni non preparate sono prive di valore scientifico.

La ricerca scientifica con le sue implicazioni non è mai noiosa.

Signorina, consideri la nostra impresa, ossia l'enciclopedia, come un viaggio, un viaggio lungo, difficile e noioso, dalla lettera A alla lettera Z.

Senza dubbio sentirò la mancanza della sua mente acuta che purtroppo è inseparabile da un corpo che induce alla distrazione.

A quelli come me, vede, spesso capita che la polvere si accumuli sul cuore... e lei l'ha soffiata via.

Guarda come il mio anello stringe il tuo dito, così il tuo seno stringe il mio povero cuore... porta via entrambi che entrambi sono tuoi.

Il subconscio, mio caro, non commette mai errori.