E JOHNNY PRESE IL FUCILE

Un vero medico non deve farsi coinvolgere emotivamente dal paziente.

Qui si gioca d'azzardo. Le scommesse sono alte. Quello che dirige il gioco fissa le poste durante tutto il giorno e tutta la notte. Ogni tanto lascia che gli altri vincano. Ma se uno gioca troppo a lungo allora perde. E se si perde non si può tornare indietro. In nessun modo.

Ogni uomo deve affrontare la morte... da solo.

In una situazione come questa bisogna pensare per riuscire a non pensare.

Quando siamo svegli, abbiamo un certo tipo di sogno. Quando invece dormiamo, ne abbiamo un altro. La differenza è che i sogni di giorno li controlliamo noi, mentre invece quelli di notte ci controllano.

Nessuno mi crede. Ecco perché io sono così reale. Sono come tutti i sogni che non diventano realtà.

La morte ha la sua dignità... specialmente in guerra.

"Ci sono molte ragazze oggi che vanno a cercarsi un posticino tra le braccia di un vecchio... dove sono andati a finire i giovani?" "Alla deriva."

Il guaio della vita è che uno lavora tanto e poi... già, non riesce a goderla.

La bandiera ha bisogno di soldati e l'esercito fa diventare uomini.