Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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FUGA PER LA VITTORIA

Anno: 1981
Regia di: John Huston
Genere: Drammatico
"Uno spiacevole errore." " Questa guerra è tutta uno spiacevole errore." "Sono d'accordo." "Ah sì?" "Beh, lei può credermi o meno fa lo stesso per me. Ma se le nazioni potessero affrontarsi su un campo di calcio, non sarebbe una soluzione? Che cosa ne direbbe di giocare una partita contro una squadra della Wehrmacht, una squadra della vicina base militare?" "E giocarci cosa? Chi vince la guerra?" "Sfortunatamente no, diciamo... per il morale." "Il vostro o il nostro?" "Di entrambi. La vita in questo posto deve essere abbastanza noiosa."
"Perchè non mi dice subito di che si tratta?" "Diciamo che la nostra partita di calcio ci è stata un pò tolta di mano." "E cioè?" "E' stato deciso che una squadra nazionale tedesca giocherà contro una squadra formata da prigionieri di guerra e dei territori occupati, il giorno 15 agosto allo stadio Colombes a Parigi."
Come ufficiale e come sportivo lei ha l'obbligo di darmi almeno una possibilità di vincere.
Colby, gli dica di passarmi il pallone qui, che io poi faccio così, così, così, così, così, così... goal.
"Credevo che fossi amico mio." "Io sono amico tuo. Sta a sentire: se posso essere sincero, tu non colpisci bene, non sai dribblare bene ma potresti essere un buon portiere, continua a allenarti."
"Hatch, ricordati di portarti la piastrina quando te ne vai, non vuoi essere fucilato come spia, vero?" "No, non voglio essere fucilato come niente."
Questa maledetta partita mi sta fottendo la vita.
"Che effetto ti fa tenermi qui?" "Che effetto mi fa? Mi sento responsabile e piena di speranze. Quando so che qualcuno che io ho tenuto qui è al sicuro... sono felice, lo dimentico. Quando qualcuno viene preso o ucciso allora non li dimentico più. Ricordo le loro facce, le loro voci, quello che mi hanno detto delle loro famiglie, dei loro figli, delle loro bestiole, e piango per loro. Io non voglio piangere per te." "Non corri rischi con me, Renee." "E cioè?" "Beh, io sono orfano, un bastardo, non ho avuto famiglia, non ho soldi, non ho moglie, non ho figli, non ho neanche una bestiola. E anche se per caso nel sonno dicessi il contrario non ci far caso perchè non è vero."
"L'idea era quella di una partita amichevole." "L'idea era questa."
"Così il nostro Hatch conosce la mitologia." "Come sarebbe?" "Mercurio... Mercurio messaggero degli dei." "Non gli sfugge niente."
Colby, c'è una cosa che ancora non ho capito, dove mi devo mettere per il calcio d'angolo?
"Colby." "Sì." "Dove mi metto per il calcio d'angolo?" "Dalla parte opposta da dove viene il tiro." "Grazie, credevo che volessi tenerti il segreto."
Victoire! Victoire! Victoire!