Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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GUARDIANI DELLA GALASSIA
Anno: | 2014 |
Regia di: | James Gunn |
Genere: | Fantastico |
"Ehi, senti, forse mi conosci con un altro nome... Starlord." "Chi?" "Starlord, andiamo, il leggendario fuorilegge."
Xandariani... sono un branco di sfigati. Tutti che si spostano in gran fretta per correre dalle stupidaggini al nulla assoluto. Patetico.
Guardate lì, mister Sorriso. Dov'è tua moglie, vecchio bacucco? Prevertito che non sei altro.
Se c'è una cosa che odio, è un uomo senza integrità. Peter Quill, ma mi chiamano Starlord.
"Ehi, guarda chi si vede, Starprince." "Starlord." "Oh, scusa, Lord. Avevo arrestato questo tipo tempo fa per piccoli furti. Ha un nome d'arte." "Dai, per favore, è il nome di un fuorilegge." "Sta calmo, amico, è fico avere un nome d'arte, non è così strano."
"Non sai quanta gente ha cercato di uccidermi in questi anni. Sta pur certo che non ci riusciranno un albero e un procione parlante." "Cos'è un procione?" "Cos'è un procione? E' quello che sei tu, stupido." "Non esiste niente come me tranne me."
"Allora, questa cavolo di sfera è un pò un oggetto del desiderio tipo Arca dell'Alleanza, roba alla Falco Maltese. Che cos'è?" "Io sono Groot." "E allora? Che cos'è l'Orb?" "Io non parlo con un ladro privo di onore." "Piuttosto arrogante detto dalla lacchè di un maniaco genocida."
Mi chiamano terrorista, radicale, zelatore, perché io obbedisco alle antiche leggi del mio popolo, i Kree, e punisco coloro che non lo fanno. Perché io non perdono la vostra gente per aver preso la vita di mio padre, e quella di suo padre, e del padre ancora prima di lui. Mille anni di guerra tra di noi non saranno dimenticati.
"Io sono Groot." "Sai, devo ammettere che mi affascina sempre come le prime 89 volte che me lo hai detto. Che problema ha qui, l'albero della vita?" "Beh, lui non sa parlare buono come me e te, perciò la sua vocabolistica si limita a io, sono e Groot... esclusivamente in quell'ordine."
Qualunque incubo il futuro mi riserverà per me sarà un sogno paragonato al mio passato.
"Tu sai chi sono?" "Sei Drax... il distruttore."
Morirò circondata dai più grandi idioti della galassia.
"E, Quill? La tua nave fa schifo, è lurida." "Ah, non sa neanche quanto. Con una luce fluorescente sembrerebbe un dipinto di Jackson Pollock." "Tu non stai bene, Quill."
Io provengo da un pianeta di fuorilegge... Billy the Kid, Bonnie e Clyde, attori di fiction.
Sul mio pianeta esiste una leggenda sulle persone come te. Si chiama... Footloose. Parla di un grande eroe di nome Kevin Bacon che insegna a una città piena di persone con un manico di scopa infilato nel culo che ballare è la cosa più bella che ci sia.
Io so chi sei, Peter Quill. Io non sono una trovatella dagli occhi a cuoricino che soccomberà al tuo... al tuo maleficio pelvico.
Tutti hanno delle persone morte... non è un buon motivo per far morire tutti gli altri lungo la strada.
Sentimenti... ti mangiano il cervello come delle larve.
"Mi serve il vostro aiuto. Se guardo tutti noi, sapete cosa vedo? Dei perdenti. Sì, insomma, nel senso... di persone che hanno perso qualcosa ed è così, altroché se è così, tutti noi. Le nostre case, le nostre famiglie, una vita normale e di solito la vita si prende più di quanto dà ma non oggi. Oggi ci ha dato qualcosa, ci ha dato un'occasione." "Per fare cosa?" "Per non fregarcene... per una volta. Per non scappare ancora."
Quill... ho vissuto una gran parte della mia vita circondata dai miei nemici. Sarò contenta di morire insieme ai miei amici.
Va bene, eccomi qua, contenti? Così ci siamo tutti, adesso. Un branco di deficienti in piedi che formano un cerchio.
Siamo proprio come Kevin Bacon?
Noi siamo Groot.
Osservate... i vostri Guardiani della Galassia!
"Allora... che facciamo adesso? Qualcosa di buono, di cattivo, un pò e un pò?" "Seguiremo te... Starlord." "Un pò e un pò."