GUERRA E PACE

"Non è straordinario... come puoi resistere a non andare con loro?" "Eppure resisto." "Se io fossi un uomo, mi troverei là, in sella a un enorme cavallo nero, con la spada sguainata. Che ingiustizia. Sono soltanto gli uomini che si divertono sempre."

Il tuo cuore è puro... e tu sei buono.

Io vorrei scoprire tutto. Voglio scoprire perché io so quello che è giusto e continuo a fare male. Voglio scoprire cos'è la felicità e cosa valga invece la sofferenza. Voglio scoprire perché gli uomini vanno in guerra e cosa provano davvero in fondo al cuore quando essi pregano Dio. E voglio scoprire che cosa uomini e donne sentono quando dicono di amare.

Quanti peccati facciamo, quanta gente inganniamo e perché... se tutto finisce nella morte?

Solo gli sciocchi s'ammalano.

"Gli uomini si dimenticano delle donne appena partono per la guerra, vero o no?" "Gli uomini no, i ragazzi."

"Hai mai pensato di poterti innamorare?" "Oh, dieci o dodici volte ma solo per divertimento. Io cambio sempre di cavaliere, come al ballo. Ma se alla fine dirò io ti amo a qualcuno e lo dirò sul serio, allora sarò come un generale vinto che perdute tutte le sue truppe s'arrende e consegna la spada al nemico." "Cambierai." "Questa è la cosa più odiosa di quando uno è giovane... tutti non fanno che dirti che cambierai."

Non perderemo la guerra Andrea solo per una battaglia. Verrà poi la pace... e poi una nuova guerra. Gli uomini come Napoleone non possono fermarsi finché la loro ambizione non li avrà distrutti.

L'unica battaglia che conta... è l'ultima.

Esistono solo due cose in questa vita che siano un male davvero... malattie e rimorsi.

La donna che cade deve essere perdonata.

"Perché tu che odi la violenza e la guerra hai deciso di venire qui?" "Non lo so... forse perché mi sono accorto che non si può odiare qualcosa che non si conosce e non s'è mai visto."

Il successo non dipende da posizioni, ordini, piani o numero dei soldati... una battaglia si vince con uomini decisi, a dispetto dei signori del comando che considerano un giuoco la guerra.

La guerra è la cosa più orrenda che ci sia ma se fosse in mio potere io non farei un sol prigioniero.

Niente prigionieri... uccidi o sei ucciso, se non ci fosse questo giuoco si andrebbe in guerra solo quando valesse la pena di morire come ora.

Ti odio Napoleone... Dio ti maledica.

Dipende da noi essere disgraziati o felici. La fortuna è come l'acqua dentro una rete, la tiri su e la rete si gonfia ma quando la tiri tutta... non resta niente. Così è la vita.

Pazienza e tempo.

La cosa più difficile - ma necessaria - è amare la vita, amarla anche nelle sofferenze, perché la vita è tutto, la vita è Dio, la vita è amare Dio. Tolstoy "Guerra e Pace"