Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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HEMINGWAY & GELLHORN

Anno: 2012
Regia di: Philip Kaufman
Genere: Drammatico
Ogni cosa muore.
"Amica o nemica?" "O falsa amica, non si sa mai." "Prima o poi si viene a sapere."
"C'è rum in questo rum." "Beh, qui non bevono per ubriacarsi... bevono per rimanere ubriachi."
L'America è soffice come il letto del Papa.
Il trucco sta nello scrivere come la gente parla... i più non ascoltano.
Uccidi abbastanza animali e probabilmente non ucciderai te stesso.
La fama è una puttana ma non vuol dire che non possa fare qualcosa di buono.
John Dos Passos... il più grande scrittore d'America che non si chiami Hemingway.
Hemingway pensa che scrivere sia uno sport di sangue.
Ernest Hemingway per me è il Tolstoj d'America.
C'è una città di uomini, uomini disperati... sanno che alcuni moriranno e la morte libera la bestia.
Puoi sapere se fidarti di qualcuno solo se... ti fidi di lui.
"Come hai imparato a divertirti all'inferno?" "Facendo le vacanze con la famiglia."
Non ci vuole niente a scrivere... devi soltanto sederti alla macchina e sanguinare.
"E' questo che vuoi?" "E' quello di cui ho bisogno."
Io odio le parole eroe, sacro, glorioso, sacrificio... non ho mai visto una maledetta cosa che fosse sacra.
L'importante per uno scrittore è raccontare una bella storia.
Lascia che ti dica un'altra cosa sugli scrittori... i migliori sono tutti dei gran bugiardi.
E' difficile capire qual è il momento esatto in cui ti innamori di qualcuno, ma io lo capii. Capii che in quel momento mi ero innamorata di lui e sapevo il perché. Furono le sue parole, quelle che non ho sentito, sussurrate a quell'uomo che stava per morire.
Un uomo conosce i suoi amici.
Tutte le guerre vivono di voci.
"Cosa c'è che non vuoi dirmi?" "Una cosa che credo tu non abbia il fegato di sentire." "Oppure una cosa che tu non hai il fegato di dire."
Anche un codardo può essere un grande scrittore.
Io sono uno scrittore... l'ultima cosa che bisognerebbe chiedere a uno scrittore è di parlare.
I fascisti possono distruggere le città ma la terra sopravvivrà a tutti i sistemi di tirannia, ma coloro che hanno vissuto sulla terra con onore e mai nessuno è vissuto con più onore di coloro che sono morti in Spagna... hanno già conquistato l'immortalità.
Spesso si parla della gloria della battaglia e dell'importanza dei governi, della maestosità dei leader ma se provate a entrare nelle città distrutte e a tenere la mano di un bambino affamato e ustionato la penserete diversamente. Il mio compito, il nostro compito, è quelli di dare vice a chi non ce l'ha, di testimoniare per gli innocenti. E di mettere a nudo le menzogne che mascherano il male con la retorica.
"E' un buon lavoro... ho un grande titolo.'" "Questo gli editori vogliono sentire." "Per chi suona la campana." "John Donne ha scritto: la morte di qualsiasi uomo mi sminuisce perché io sono parte dell'umanità e dunque non chiedere mai per chi suona la campana... suona per te." "Sarà il suo miglior romanzo." "Mi creda, io li ho pubblicati tutti. Ogni volta che penso che non possa fare di meglio, lui lo fa. Questa è l'impronta di un grande scrittore."
Giuro che sei più uomo tu della maggior parte degli uomini che ho conosciuto.
Non sai mai davvero per cosa stai lottando finché non perdi.
Un uomo può essere distrutto ma non sconfitto... finché sta in piedi, può combattere.
Mai accartocciare le pagine... bisogna farle fluttuare delicatamente nel cestino.
Uno scrittore che strappa il suo lavoro e lo accartoccia... impazzirà nel giro di un anno, garantito.
Scrivere è come la messa... Dio si arrabbia se non ti presenti.
In questo mondo, quando trovi un bel posto non lo devi lasciare.
Nelle persone intelligenti, la felicità è una cosa rara da trovare.
L'amore dura infinitamente più dell'odio.
Io ho molto apprezzato 'Addio alle armi'... sei riuscito a cogliere il vero animo della guerra.
La gente dice che la gelosia è il più grande nemico dell'amore. Si sbaglia. Il più grande nemico dell'amore è la noia.
Scrivere, nell'ipotesi migliore, è una vita solitaria. Lo scrittore cresce nella sua statura pubblica, mentre nasconde la sua solitudine. E spesso la sua opera si deteriora perché fa il suo lavoro da solo. E se uno scrittore è abbastanza bravo, deve affrontare l'eternità o la mancanza di essa... ogni giorno.