Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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I GUERRIERI
Anno: | 1970 |
Regia di: | Brian G. Hutton |
Genere: | Guerra |
A noi non ci preoccupa l'esercito tedesco. Abbiamo già guai abbastanza qui da noi. Sulla destra il generale Patton, sulla sinistra l'esercito inglese, didietro la nostra stramaledetta artiglieria e a parte questo sta diluviando e l'unico vantaggio di questo tempo schifoso è che impedisce ai nostri aerei di buttarci bombe sulla testa perché non ce la fanno a decollare!
"1, 6 milioni di dollari... che altro ti serve?" "Forse qualche carro armato." "Tu che ci fai lassù?" "Sono qui da un pezzo." "Ma chi diavolo è?" "Si chiama Testamatta." "Ho 3 Sherman qua fuori." "Di quale reparto?" "Bé, ecco, adesso non sono di nessun reparto." "Chi è l'ufficiale in comando?" "E' stato decapitato da un ottantotto circa un mese fa, però non è il caso di compiangerlo. Ha provato a farci ammazzare dal primo momento che siamo sbarcati. Era un figlio di cagna." "Lui non ha ancora comunicato che è morto, così io mi becco la sua razione di whisky." "Noi ci consideriamo essenzialmente come un reparto difensivo... mentre le nostre armate avanzano così alla svelta e tutti si fanno in quattro per diventare eroi, noi ci teniamo tutti quanti di riserva. Nel caso che il nemico faccia una controffensiva che minacci Parigi o, magari, perfino New York, allora noi possiamo intervenire e fermarli. Ma per 1, 6 milioni di dollari potremmo diventare eroi per tre giorni. Uno Sherman ti darebbe un discreto... vantaggio."
Questi tank sono più veloci di qualsiasi altro del nostro teatro di operazioni, a marcia avanti e all'indietro. Capisci, a noi piace poterci togliere dai guai più in fretta di quanto ci entriamo.
"Se sento altre minacce contro la vita del Capitano Maitland, se sento altri discorsi idioti di andare giù allo stato maggiore ad ammazzare il generale o all'ospedale da campo a violentare le infermiere, prendo il primo che trovo e lo strangolo con le mie mani. Capito bene? Le cose belle succedono a chi sa aspettare. Noi qui ci divertiremo un mondo, non è vero Cowboy?" "Ci puoi scommettere le scarpe, amico." "Sergente, non amico!" "Bene, sergente." "Così va meglio." "Joe." "Sì?" "Credo di avere le piattole." "Bolliremo la biancheria! Organizzeremo delle docce per lavare i nostri delicati corpicini, dico bene Barbara?" "Barbra, Joe!" "Silenzio! Radetevi. Un pò di vino, donne e calzoni. E per te una chiquita focosa Petuko. Ci vorrà un pò per organizzarci, ma voglio che questa fattoria diventi un night club. Little John! Tu metterai su un bar." "Ma non c'è niente da bere." "Ma non c'è niente da bere... Beh, troveremo qualcosa da bere. Ora io vado al comando di battaglione, vedrò di procurarmi qualche film pornografico. E badate bene, voglio trovare questa fattoria in perfette condizioni. Bella, pulita e in ordine. Sono stato chiaro? Coraggio, caporale! Far rompere le righe e muovetevi!"
"Chi li comanda?" "Un certo Testamatta." "Testamatta? E' un finocchio." "Però ha tre Sherman e viene con noi." "Che razza di garanzia è questa? Se viene con voi è pazzo." "Beh, siamo tutti pazzi, se no non saremmo qui."
Sentite. C'è un'altra cosa che dovete sapere: esistono delle regole e dei principi che dicono come si combatte in guerra. E la prima regola è quella che non si deve rischiare mai il collo per nessuno al mondo, a meno che uno non sia il tipo dell'eroe. E ultimamente qui non ho visto nessun tipo di eroe.
Ma se di logistica ne abbiamo fin sopra le orecchie. Quel che serve è spirito combattivo. La volontà di vincere.
Ti prego... non mi fare l'ostruzionismo di mattina così presto.
A che serve avere un ufficiale alle comunicazioni che non sa comunicare. Comunicazioni! Lei sembra addetto alla censura delle notizie militari!
Ecco, ci risiamo, uccello del malaugurio, abbi un pò di fede, pupo, abbi un pò di fede!
"Tu tieni occupati quei Tigre, noi pensiamo a tutto il resto." "L'unico modo che ho per tenerli occupati è lasciare che mi riempiano di buchi."
"Perché non la pianti di fare il bastian contrario? Perché invece non dici che magnifico essere qui? Perché non dici tanto per cambiare qualcosa di bello e fiducioso?" "Neanche morto!"
Un Tigre ha un unico punto debole. Ed è il culo. Ma è necessario colpirlo in pieno con alzo zero da poca distanza. E non ce l'abbiamo l'elemento sorpresa. Sentiranno il nostro motore molto tempo prima che riusciamo ad arrivare dentro la città.
"Eh, visto? Che ti dicevo? Eh?" "Senti, Testamatta. Il cambio delle uniformi lo posso anche capire, ma per comprare questo tank devi essere proprio impazzito!" "Ma è una meraviglia di tank!" "E' un pezzo di ferraccio. La benzina sta colando da tutte le parti! E' un pezzo di ferraccio!" "Sempre con il solito fluido negativo, Moriarty. Sempre il tuo fluido negativo." "Crepa!"