IL SETTIMO SIGILLO

Quando l'agnello aperse il settimo sigillo, nel cielo si fece un silenzio di circa mezz'ora e vidi i sette angeli che stavano dinanzi a Dio e furono loro date sette trombe.

"Chi sei tu?" "Sono la Morte." "Sei venuta a prendermi?" "E' già da molto che ti cammino a fianco." "Me ne ero accorto." "Sei pronto?" "Il mio spirito lo è... non il mio corpo. Dammi ancora del tempo." "Tutti lo vorrebbero... ma non concedo tregua." "Tu giochi a scacchi, non è vero?" "Come lo sai?" "Lo so. L'ho visto nei quadri, lo dicono le leggende." "Sì, anche questo è vero, come è vero che non ho mai perduto un gioco." "Forse anche la Morte può commettere un errore." "Per quale ragione vuoi sfidarmi?" "Te lo dirò se accetti." "Avanti, allora." "Perché voglio sapere fino a che punto saprò resisterti e se dando scacco alla Morte avrò salva la vita. Ti tocca il nero." "Si addice alla Morte, non credi?"

"Io vorrei sapere... senza fede, senza ipotesi, voglio la certezza. Voglio che Iddio mi tenda la mano e scopra il suo volto nascosto e voglio che mi parli." "Il suo silenzio non ti parla?" "Lo chiamo e lo invoco e se egli non risponde io penso che non esiste." "Forse è così, forse non esiste." "Ma allora la vita non è che un vuoto senza fine. Nessuno può vivere sapendo di dover morire un giorno come cadendo nel nulla senza speranza."

Questa è la mia mano. Posso muoverla. E in essa pulsa il mio sangue. Il sole compie ancora il suo alto arco nel cielo. E io... io Antonius Block, gioco a scacchi con la Morte.

Molte cose turbano gli animi.

La fede è una pena così dolorosa. E' come amare qualcuno che è lì fuori al buio e che non si mostra mai per quanto lo si invochi.

Capisco che hai molte cose da fare ma gli scacchi sono gli scacchi... è un gioco che richiede tempo.

Purtroppo si è infelici con le donne, si è infelici senza. E quindi la cosa migliore sarebbe di ucciderle appena incomincia l'infelicità.

L'amore è fatto sostanzialmente di lussuria più lussuria, di inganni più inganni, di menzogne, sotterfugi e scempiaggini.

L'amore è una faccenda molto dolorosa e alle volte sembra di doverne morire... ma poi invece passa.

Se tutto è imperfetto in questo imperfetto mondo, l'amore invece è perfetto nella sua assoluta e squisita imperfezione.

Perché mai o Signore creasti la donna?