Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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INDIPENDENCE DAY

Anno: 1996
Regia di: Roland Emmerich
Genere: Fantascienza
Questo non è uno scherzo, è un segnale radio proveniente da un altro mondo.
"C'è troppa politica, troppi compromessi." "E' incredibile come tutti possano rivoltarsi contro di te senza pensarci due volte."
La nostra posizione ufficiale è che non abbiamo una posizione ufficiale.
"Che succede se dovessero diventare ostili?" "Allora, Dio ci aiuti."
"E' un terremoto?" "Non è neanche del quarto grado, rimettiti a dormire."
"Adesso che facciamo?" "Dobbiamo parlare alla nazione. Ci sarà tanta gente terrorizzata là fuori." "Già... sono una di loro."
"E' come a scacchi. Prima posizioni i pezzi in modo strategico, poi quando arriva il momento giusto, colpisci. Vedi? Si stanno posizionando in tutto il mondo, usando quest'unico segnale per sincronizzare tutti i loro sforzi. Fra circa sei ore il segnale sparirà, e il conto alla rovescia sarà terminato." "E poi cosa?" "Scacco matto!"
La domanda 'siamo o no da soli nell'universo' ha avuto risposta.
Se sentite l'esigenza di lasciare le città, vi prego di farlo in maniera ordinata.
Usano i nostri satelliti contro di noi... ci resta poco tempo.
Il tempo è scaduto.
Diamo inizio ai giochi, e fuoco alle polveri, paparino!
Chi è il super macho, eh? Chi è il super macho?
Benvenuto sulla Terra! Questo è quello che chiamo incontro ravvicinato.
"Credo che ci sia ancora amore in giro." "Il nostro problema non è mai stato l'amore." "All you need is love. John Lennon. Uomo intelligente. Gli hanno sparato alle spalle. Triste destino."
"Malgrado quello che ha potuto leggere sulle riviste scandalistiche, nessuna navetta spaziale è mai stata recuperata dal nostro governo, le do la mia parola. Non esiste nessuna Area 51, non c'è nessuna navetta recuperata." "Ehm, mi scusi signor Presidente, questo non è del tutto esatto."
"Perché non sono stato informato dell'esistenza di questo posto?" "Due parole signor Presidente: negazione plausibile."
"So che possiamo imparare molto l'uno dall'altro, se riusciamo a negoziare una tregua. Possiamo trovare un modo per coesistere. Può esserci pace tra noi." "Pace? Niente pace." "Cos'è che dobbiamo fare?" "Morire."
Possano i nostri figli perdonarci.
"Sei in ritardo." "Lo sai che mi piacciono le entrate trionfali."
"Credi davvero di poter pilotare quel velivolo?" "E tu credi davvero di poter fare tutte quelle stronzate che hai detto?"
"Ehi, lo sai che io sono quello che cerca sempre di salvare il pianeta, no? Questa è la mia occasione." "Adesso diventa ambizioso!"
L'umanità... oggi... questa parola dovrebbe assumere un nuovo significato per tutti noi. Non possiamo più essere consumati da diversità insignificanti. Saremo uniti dal nostro comune interesse. Può darsi... sia destino che oggi sia il 4 luglio, e ancora una volta combatterete per la nostra libertà. Non dalla tirannia, dall'oppressione o dalla persecuzione... ma dall'annientamento. Combattiamo per il nostro diritto di vivere... di esistere. E se dovessimo risultare vincenti... il 4 Luglio non sarà più ricordato solo come una festa americana... ma come il giorno in cui il mondo con una sola voce ha dichiarato noi non ce ne andremo in silenzio nella notte. Noi non ci arrenderemo senza combattere. Noi continueremo a vivere. Noi sopravvivremo. Oggi... festeggiamo il nostro giorno dell'Indipendenza.
E' tutta la vita che aspetto questo momento.
Dobbiamo avere rapporti più stretti noi due.
"Non sono ebreo, io." "Nessuno è perfetto."
"Quel sigaro è salutare?" "Questione di abitudini."