Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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I QUATTRO CAVALIERI DELL'APOCALISSE

Anno: 1962
Regia di: Vincente Minnelli
Genere: Drammatico
L'Europa non cambierà mai un argentino vero.
Se si muore, moriamo ballando.
Guardateli come danzano stasera. Proprio come nell'Apocalisse. Conquista. Guerra. Fame. Morte. E il potere dato loro di uccidere con la spada, con la carestia e con le fiere della Terra.
Avevo il presentimento che tu avessi fatto comunella con quel somaro, là in Europa, quell'imbianchino con i baffetti.
Essere un buon cittadino tedesco non vuol dire nascere in un luogo speciale o parlare una lingua speciale... ma avere nelle vene il sangue d'un popolo il cui destino è tracciato.
Qual è quel giardino in cui il serpente non si annida, in cui la fiera non cerca di entrare?
La Fiera dell'Apocalisse! Dalle sue fauci sgorga fuoco e i quattro Cavalieri anche loro! Carestia... sopra un bianco destriero e sul capo una corona. Guerra... un razziatore fiammeggiante con in pugno una spada. Fame... su di un destriero nero e Morte... Morte... Morte... sempre ultimo... Morte... Morte... Morte!
"La supina quiescenza non è il sistema per trattare." "Il desiderio di giungere a un compromesso può confondersi con la quiescenza." "Ma caro amico, è un fatto storico che la guerra non ha mai scusanti." "Secondo lei allora la guerra è inevitabile?" "Ma niente affatto. Bisogna trattare da posizioni di forza, bisogna destreggiarsi, non inchinarsi. Solo così si mantiene la pace."
L'onore oggi è considerato un lusso.
"Potrebbe dirmi per favore che cosa lei ritiene degno di attenzione?" "Avrei un elenco interminabile, anche escludendo le perversità del mondo."
La mia lacuna è che invece non prendo niente abbastanza seriamente.
Avevo un nonno che morì pochi... pochi mesi fa. Era un vero argentino. E aveva questa... questa primitiva ossessione che la vita ci era data per la gioia di viverla. E infondeva questo sentimento in ogni cosa intorno a lui. Io ho un pò ereditato il suo carattere. Qualunque cosa turbasse la sua gioia era automaticamente un male... come i quattro biblici cavalieri. Ma il male fu troppo alla fine. E, quando parte della famiglia divenne nazista, forse egli fu una delle prime vittime.
Suppongo che l'inganno non giovi mai a nessuno.
Chi ama realmente la vita è anche disposto a morire per essa.
Tutto evolve... il mondo e la guerra vanno avanti. Le passioni, assai spesso, si assopiscono.
Noi non uccidiamo i menbri della resistenza, noi li giustiziamo.
A un certo punto, un uomo è costretto a prendere posizione.