Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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LA CITTA' NERA
Anno: | 1950 |
Regia di: | William Dieterle |
Genere: | Giallo |
"Da quant'è che sei diventato una canaglia?" "Da quando ho visto che non esserlo non serve."
Vincere o perdere è lo stesso per noi, l'essenziale è di divertirsi un poco.
"Non vuoi sapere quello che succede nel mondo?" "Quello che succede nel mondo fa schifo."
"Non hai mai avuto bisogno di nessuno, tu?" "Per cosa?" "Per riuscire a vivere."
"Chissà dove va?" "Attraversa lo Stige." "Cosa?" "Nella mitologia greca, lo Stige era il fiume sul quale erano trasportate le anime dei morti... lo chiamavano più appropriatamente il fiume delle ombre." "Non so di cosa stai parlando, ma non importa."
C'è una vecchia teoria sul colpevole che ritorna sul luogo del delitto.
Hai mai visto una pecora che va al macello? La poverina è terrorizzata. L'odore della morte la sconvolge. Sa che c'è un pericolo ma non sa quale sia. Quindi si confonde al resto del gregge e si muove quando le altre si muovono. Anche lei vuole solo restare fuori dai pasticci, lontana da certe strade. Ad un tratto, un cancello si apre, la via è libera. Essa si slancia nel lungo passaggio perché la poverina crede di correre verso la libertà... mentre l'aspetta un colpo di mazza ferrata.
Ricordatevi che non ci si deve mai fidare delle apparenze.
Credo che le stelle siano le sole cose che non cambiano... e forse per questo non si riesce a toccarle.
Quando uno del tuo genere crepa... crepa solo.