L'AQUILA SOLITARIA

"Signor Lindbergh, avete trovato un nome per quell'aeroplano?" "Un nome? Veramente non ancora." "Che ne direste di questo, signori? Qualora fossimo d'accordo..." "Lo spirito di St. Louis? Accettato."

"Farò la traversata." "Perché vi sentite tanto sicuro?" "Vedete signor Bixby, quando andavo a scuola ero il più basso della classe e mi misi in mente che dovevo diventare alto un metro e ottantacinque e ci sono riuscito... con un centimetro davanzo."

Partiremo da qui oggi pomeriggio. Andremo a St. Louis, New York e poi tenteremo il gran salto. Saremo io, l'aeroplano e voi tutti... perché in un certo senso sorvoleremo l'Atlantico insieme. Tutti noi, grazie.

Una settimana fa non sapevano che io fossi vivo e ora dicono che sono nato in quattro stati diversi. Improvvisamente sono 'Charlie il Fortunato'... 'l'Aquila solitaria'. Sono lo' Sciocco volante'.

Che cos'è? Che cos'è che ci spinge lassù?