LITIGI D'AMORE

Io credo che sia andato fuori di testa. L'ho visto su internet, pare che sia frequente tra gli uomini. Perdono il lavoro e danno i numeri.

"Scommetto che dev'essere duro per te non essere me." "Sì, esattamente quanto dev'essere duro essere te per te."

"Ladri di biciclette... pensate non l'ha mai visto." "Quanto gli piace il cinema straniero." "Volete unirvi a noi... raggomitolati a guardare un classico?" "Credo che a questa mano passeremo." "E' per i sottotitoli?"

Lo sai perché vengo sempre volentieri a casa tua? C'è un odore che mi piace. C'è profumo di cucinato. La mia casa non odora di niente. E non mi dispiace neanche venire quando c'è tensione. E accidenti se ce n'é. C'è sempre qualcuno arrabbiato con un altro, porte che sbattono, piatti che volano. Anche se nessuno parla c'è... c'è chiasso. Ma porca puttana c'è vita vera.

Le donne giovani sono gentili.

Le persone non sanno come si ama. Mordono, invece di baciare. Prendono a schiaffi, invece di accarezzare. Forse perché si rendono conto della facilità con cui finisce l'amore. All'improvviso diventa tutto impossibile, ingestibile, un esercizio di inutilità. Così le persone evitano di amare e si rifugiano nella rabbia, nella paura e nell'aggressività... che sono lì a portata di mano. E proprio per questo, non riescono a vedere la verità.

La rabbia e il rancore ti possono sbarrare la strada. Adesso l'ho capito. Bruciano l'aria che respiri, la vita... ti divorano, ti soffocano. Ma la rabbia è reale e persino quando non lo è... ti può cambiare, ti modella, ti trasforma in quello che non sei. L'unico aspetto positivo è la persona che diventerai dopo. Se tutto va bene, un giorno ci si sveglia e si scopre di non aver paura di affrontare il viaggio. La verità è, nella migliore delle ipotesi, una storia raccontata a metà. E la rabbia, come la crescita, arriva a scatti e a strappi... e al risveglio offre un nuovo giorno alla comprensione e una promessa di quiete. Ma che cosa posso saperne io? Io... sono solo una ragazzina.