PROMETHEUS

"Tutti muoiono, prima o poi." "Come la mamma?" "Come la mamma." "E poi dove vanno?" "Ognuno lo chiama a modo suo. Cielo. Paradiso. Ma comunque lo chiami, è un posto bellissimo." "Come fai a sapere che è bellissimo?" "Perché è quello che voglio credere."

Le feste danno il senso del tempo che passa.

C'è un uomo seduto in mezzo a voi oggi. Si chiama David. E' quello che più si avvicina a un figlio per me. Sfortunatamente, David non è umano. Non invecchierà mai e quindi non morirà mai. Tuttavia, è incapace di apprezzare davvero questi magnifici doni, perché per farlo gli servirebbe l'unica cosa che non potrà mai avere... l'anima.

Il Titano Prometeo voleva dare alla razza umana pari dignità rispetto agli Dei e per questo è stato cacciato dall'Olimpo. Ebbene, cari amici, finalmente è arrivato il momento che Prometeo torni.

"Non c'è niente nel deserto e nessuno ha bisogno di niente." "Ma che dici?" "Una battuta del mio film preferito."

"David, che ci fai in una tuta?" "Come dice, scusi?" "Tu non respiri, l'hai dimenticato? Quindi... a che ti serve?" "Sono stato progettato così perché gli uomini sono a loro agio solo se interagiscono con esseri simili. Se non mettessi la tuta, rovinerei l'illusione." "Ti costruiscono molto simile a noi, eh?" "Non troppo, spero."

Questo è solo un piccolo passo per l'umanità.

Tutte le grandi cose hanno piccoli inizi.

"Credi che sia stata una perdita di tempo venire qui, eh?" "La risposta a questa domanda dipende da che cosa speravate di ottenere venendo qui." "Quello che speravamo di ottenere era trovare i nostri creatori e fargli delle domande, prima fra tutte... perché ci hanno creato." "Secondo lei, perché voi avete creato me?" "Perché ne siamo stati capaci." "Pensi a che enorme delusione proverebbe se il suo creatore le rispondesse così."

Un re ha il suo regno... ma poi muore. E' inevitabile. E' questo l'ordine naturale delle cose.

A volte per creare... bisogna prima distruggere.

Rapporto finale della nave Prometheus. La nave è distrutta e tutto il suo equipaggio è morto. Se ricevete questo messaggio, non tentate di raggiungere il luogo da cui proviene. Qui c'è solo morte adesso e io sto per lasciare questo pianeta. E' il primo giorno dell'anno. L'anno del Signore 2094. Io mi chiamo Elizabeth Shaw... sono l'unica superstite del Prometheus. E sto ancora cercando.