RACE FOR GLORY - AUDI VS. LANCIA

"La mia prima domanda è: cosa l'ha portata al rally?" "Ecco, penso sia perché amo la velocità e il rischio."

Il rally appartiene a tutti, si può dire che sia uno sport democratico.

Il rally è come una guerra e io sono il comandante di una armata.

"Esattamente, lei cos'è che fa?" "Quello che faccio è prendere decisioni in brevissimo tempo."

"Il rally è uno sport pericoloso, c'è qualcosa che la spaventa?" "Sì, una cosa... perdere."

"Certo che i tedeschi quando fanno le cose le fanno fatte bene, eh?" "Non sempre... sai come si riconosce il vino tedesco dall'aceto?" "No." "Dall'etichetta."

L'unica pubblicità possibile è vincere.

Nessuno vuole comprarsi una macchina che perde.

Non si può perdere bene... si può solo perdere male.

"Dammi un buon motivo per cui dovrei accettare." "Perché siamo quelli sfavoriti... ed è perfetto se sei stanco di vincere."

"Farò quello che il regolamento mi permette di fare." "Perché... l'hai letto davvero?" "Ovviamente... e tu lo conosci meglio di me, perché l'hai scritto tu."

"I soldi e la tecnologia non bastano per vincere in questo sport." "E allora cosa serve per vincere?" "Cuore e cervello... e un pizzico di creatività." "Talento." "Io direi ossessione."

"Sto solo pensando." "A che cosa?" "A vincere."

Solo i perdenti vogliono sempre vincere.

Sai il problema qual è? Che tu di paura non ne hai abbastanza.

Eliminare i rischi dal rally vorrebbe dire di fatto eliminare il rally.

Ne l'arte della guerra Sun Tzu scrive che è possibile sapere come vincere senza necessariamente vincere.

Qui non si corre per superare l'avversario, si corre contro il tempo e se si perde... si perde contro se stessi.

"Tu sai cosa fai, è il tuo lavoro." "Già... e qual è il tuo?" "Il mio? Il mio lavoro è vincere."

Non cercare di capire... se cerchi di capire, non vincerai mai.

"Perché rischiano la vita solo per vincere?" "E' molto più di questo." "Più della vita cosa c'è... si corre per andare dove?" "Il punto non è dove, il punto è... come? Più veloce che puoi." "E la morte... ne vale la pena?" "La morte è paura di tutti quelli che la inseguono e noi invece di aspettarla... le corriamo dietro e lei scappa via."

"Ora sei felice? Hai vinto." "Sarai felice anche tu... non hai vinto."