Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
|
Il database contiene:
|
REVOLVER
Anno: | 2005 |
Regia di: | Guy Ritchie |
Genere: | Azione |
Il nemico più grande si nasconde nell'ultimo posto dove guardi.
L'unico modo per diventare più furbi è di giocare con un avversario più furbo.
La prima regola degli affari... proteggi il tuo investimento.
Una guerra non si può evitare, può essere rimandata... a vantaggio del tuo nemico.
Se c'è una cosa che ho imparato negli ultimi sette anni, è che in ogni partita, in ogni truffa, ci sono sempre un avversario e una vittima. Il trucco è di sapere quando sei la vittima... per poter diventare tu l'avversario.
Non mi piace sentirmi in trappola e non mi piacerà mai. Perché un uomo dovrebbe fare quello che non gli piace?
C'è sempre una scelta.
Si dice che più dura è la battaglia, più dolce la vittoria.
Un uomo saggio una volta mi ha detto che esiste solo una regola. Una piccola domanda che porta a ogni successo. Più un uomo investe in questa domanda, più quell'uomo diventa potente.
Qual è il mio guadagno?
Quando vinci, non pensi di poter perdere.
Se c'è una cosa che ho imparato sugli esperti, è che sono esperti nel fotterti.
Se esiste una legge, la si può piegare o la si può infrangere. D'ora in avanti io infrango tutte le regole. Perché gli uomini disperati compiono azioni disperate.
Più sofisticato è il gioco, più sofisticato è l'avversario.
Più grande è l'ambiente, più facile è il controllo.
Più grande è il trucco, più vecchio è il trucco e più facile è usarlo.
Se non fai domande, non senti bugie.
La bellezza è un angelo della morte.
L'avidità è l'unico serpente che non si può incantare.
Sa cos'ha di elegante questo gioco? Nessuno sa dove è il nemico. Non sanno nemmeno che esiste. Si annida dentro tutte le loro teste e si fidano di lui. Pensando di essere lui. Se prova a distruggere lui per salvare loro, loro distruggeranno lei per salvare lui. E' bellissimo, amico. Bisogna ammirare anche l'eleganza dell'avversario. Scacco.
Combinazione pericolosa... gli scacchi e la truffa.
L'inganno più grande che io abbia mai fatto è stato di farti credere di essere te.