SFIDA A WHITE BUFFALO

Nel settembre del 1874 Wild Bill Hickok tornò nel vecchio west. Non lo riconobbi allora, perché portava un nome diverso e aveva uno strano verme nel cervello, l'incubo mortale che gli stava rodendo l'anima. Un incubo che doveva assolutamente stanare e affrontare, se non voleva diventare pazzo furioso. Se non lo so io che c'ero...

Tempo addietro lei si è preso un maledetto spavento che non riesce a scrollarsi di dosso, vero? E' una ferita che non guarisce mai. Prima cosa ti prende agli occhi... non reggono la luce del giorno, perfino se è mezzo buio. Poi ti penetra come un serpe nel cervello. Cominci ad avere degli incubi... brutti incubi!

Sei in un mare di merda su una barca sfondata... non ti resta un solo amico.

Gesù santo, tu sei un fulmine di guerra... e io che pensavo che non sapessi distinguere una vanga da una pistola.

"Perché mi chiami sempre occhi di gatto?" "Non li hai mai visti quei tuoi occhi quando stai facendo l'amore... o quando ti allacci le pistole per affrontare qualcuno?" "Io sono un uomo disciplinato, ho sempre evitato la violenza."

La guerra è dichiarata. Se è arrivato il momento per una prova di forza... hai trovato il tuo uomo!

Se non uccido quella bestia... il sogno ucciderà me. E' come se il mio destino mi spingesse verso la tomba.

"Tieni i tuoi merdosi stivali fuori dai piedi, vecchio." "Suvvia, figliolo, la mamma non t'ha detto che la bocca non è fatta per sputare aria calda?"

"Sai che cosa odio più di qualsiasi altra cosa al mondo?" "Più degli indiani?" "Anche più della morte." "Cosa?" "Avere paura."

Come disse un vecchio saggio: io non ho mai visto un indiano buono che non fosse morto.

Un guerriero indiano non spara alle spalle e quel pellerossa è uno leale.

Per Giove... il diavolo rosso s'è unito alla brigata.

"Non la vogliamo la vostra civiltà." "Tu parli la verità rossa." "Dimmi allora quella bianca."

"I bianchi non hanno onore. Dove passa il bianco c'è morte anche durante la pace." "E' una cosa che si chiama progresso." "Si chiama avidità. Dimmi questo: la mia pelle rossa mi rende forse malvagio? E' una cosa cattiva se sono nato dove è nato mio padre? E' una brutta cosa se io muoio per il mio popolo?" "E' ancora verità rossa e non verità vera." "Allora dimmela questa verità vera."

"Se questa è la verità vera... allora io canterò il mio canto della morte." "No, io non voglio la tua morte." "Perché no? Tu sei bianco." "Prima sono tuo fratello e tuo amico." "Lunga Criniera... tra di noi non ci sarà mai una guerra."

"Forse non ci sarà mai una risposta." "Tutto dipende dalla domanda."

Per tutti i diavoli. Charlie, è questo il posto. Questa è l'Apocalisse. Questo è il posto del mio incubo. Il posto in cui mi batto col bisonte bianco.

In cielo o all'inferno, se questa è la notte per cui sono nato, così sia!

Non ti congelare... è più freddo del cuore di una puttana.

"Hai perduto un amico." "Così sembra." "E ne hai trovato uno."

"Ascoltami, amico. Queste sono le mie parole. Non dobbiamo più incrociare i nostri passi. Perché se avverrà, io vedrò solo un nemico bianco e tu vedrai solo un indiano... e risolveremo tutti e due il grande mistero. Ohinian, Lunga Criniera." "Ohinian, per sempre."