STAR TREK IV: ROTTA VERSO LA TERRA

L'irreale non esiste.

Gli umani spesso prendono decisioni illogiche.

E' difficile difendersi quando non si sa da che cosa ci si deve difendere.

"Angeli e ministri di grazia difendeteci." "Amleto, atto primo, scena quarta."

E ora che la fortuna arrida ai pazzi.

Raccomando a tutti la massima prudenza, questa è terra incognita. Molti costumi locali senza dubbio ci sorprenderanno. E' superfluo ricordarti che nessuno fra questa gente ha mai visto un extraterrestre.

Questa è una cultura estremamente primitiva e paranoica.

"Perché non guardi dove vai, pezzo di scemo!" "E lei è due pezzi di scemo!"

"Il suo uso del linguaggio è alterato da che siamo arrivati, è frequentemente fiorito di... come dire, metafore molto colorite... 'due pezzi di scemo', 'quel cavolo'..." "Vuoi dire volgarità?" "Sì." "Qui sanno parlare solo così. Nessuno ti presta attenzione se non dici qualche parolaccia. Basta dare un'occhiata alla letteratura dell'epoca." "Ad esempio?" "Beh, tutte le opere di Jacqueline Susann... i romanzi di Harold Robbins." "Ah... i giganti."

L'errore più comune che tutti commettono è credere che le balene siano dei pesci. Non lo sono, sono dei mammiferi come voi e me. Sono di sangue caldo, hanno bisogno di aria per respirare e nutrono i loro piccoli allattandoli.

"Dare la caccia a una specie in estinzione manca di logica." "Chi ha mai detto che la razza umana sia logica?"

"Adesso andatevene al diavolo, avete fatto un bel casino, lasciate in pace le mie balene." "Lei gli piace molto, ma non sono neanche per il cacchio le sue." "Scommetto che sono state loro a dirglielo." "Porca vacca se l'hanno fatto."

"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." "Perché no?" "Beh, primo perché non ci sei molto portato." "Capisco." "E inoltre non è sempre necessario dire ciò che si pensa." "Io non posso dire bugie." "Nooo, non ti chiedo questo, ma... rischi di esagerare." "Esagerare?" "Esagerare, l'hai fatto prima, non te ne ricordi?" "Merda, non lo farò più."

"Mi sembra molto agitato, come mai?" "E' un uomo di profondi sentimenti."

"Questa è la cosa più logica da fare, Spock?" "No, ma è la cosa più umana da fare."

"Allora, non ti resta che affidarti alla tua buona stella." "Buona stella?" "Sì, Spock, coraggio, prova ad ipotizzare." "Provare a ipotizzare non è nella mia natura." "Nessuno è perfetto."

"Proverò a ipotizzare." "Ipotizzare? Tu, Spock? E' straordinario." "Non credo che si renda conto." "No, Spock, intende dire che si sente più sicuro delle tue ipotesi che delle certezze di tanta altra gente." "Allora, dice... che era un complimento?" "Lo è." "Allora, in questo caso, giocherò le mie migliori carte."

Dicono che il mare è freddo, ma il mare contiene il sangue più caldo che ci sia.

"Ricordo che mi opposi al tuo arruolamento nella Flotta Stellare. E' possibile che io abbia errato nel farlo. Quei terrestri, i tuoi compagni... sono brave persone." "Loro sono miei amici." "Sì, certo. Vuoi che porti qualche messaggio a tua madre?" "Sì. Ditele... che mi sento bene. Lunga vita e prosperità."

La mentalità burocratica è l'unica costante dell'universo.