Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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STAR TREK V: L'ULTIMA FRONTIERA
Anno: | 1989 |
Regia di: | William Shatner |
Genere: | Fantascienza |
Ogni uomo nasconde in sé un dolore segreto. Deve essere rivelato e analizzato. Deve essere trascinato dal buio e forzato fino alla luce.
"Unisciti alla mia ricerca." "Ma cosa stai cercando?" "Quello che cerchi tu. Quello che hanno cercato tutti gli uomini dalla notte dei tempi. L'estremo sapere."
Se non sto attento, finirò per parlare da solo.
"Mi dispiace informarla che il record di scalata libera su questa parete è ben lontano dall'essere battuto." "Non sto cercando di battere nessun record, lo faccio perché mi diverte, per non parlare del motivo più importante per cui si scala una montagna." "E quale sarebbe?" "Sarebbe che c'è."
Forse il fatto che c'è non è un buon motivo per scalare una montagna.
"Come lei ama evidenziare, Dottore, io sono umano per metà." "Beh, certamente non si nota." "Grazie." "Ma tu guarda un pò. Quest'uomo non cambia mai. Io lo insulto e lui lo prende come un complimento. Sapete, voi due potreste portare un uomo all'alcolismo." "Io? Cosa ho fatto?" "Che cosa ha fatto? Mi ha fatto veramente arrabbiare, Capitano. La vita umana è un bene troppo prezioso per metterla a repentaglio con delle pazzie. Forse lei è un pò troppo incosciente per rendersene conto ma sarebbe morto sicuramente cadendo da quella montagna." "Sì, ci ho pensato." "E allora?" "E anche mentre cadevo, sapevo che non sarei morto." "Oh, credevo che l'unico immortale fosse lui." "Oh no, non è questo. Sapevo che non sarei morto perché voi due eravate con me." "Io non riesco a capire." "Ho sempre saputo... che morirò da solo." "Beh, se vuole telefonerò nel Valhalla e le prenoterò una stanza. Per me è un mistero quello che ci tiene uniti. Tutto questo tempo nello spazio, è chiaro che abbiamo i nervi a pezzi e cosa... cosa facciamo quando abbiamo una licenza? La passiamo insieme. Gli altri hanno una famiglia." "Anche noi siamo una famiglia."
La vita non è un sogno.
Tutto ciò che chiedo è una bella nave e una stella da seguire.
"Ti dirò una cosa, Spock, con te non finisco mai di stupirmi." "Neppure io con me stesso."
"E' un nuovo tipo di prigione... è a prova di fuga." "Come lo sai?" "I progettatori l'hanno sperimentata usando l'uomo più intelligente e furbo che potessero trovare. Ha fallito nell'impresa." "Questa persona non aveva per caso le orecchie a punta e un'innata capacità di mettere nei guai i suoi compagni?" "Sì, aveva le orecchie a punta."
"Signor Scott, lei è incredibile." "Non c'è nulla di incredibile, conosco questa astronave come il palmo della mia mano."
Le cose che portiamo con noi ci rendono quello che siamo. Perdendole, perdiamo la nostra identità. Non voglio che portino via il mio dolore, ne ho bisogno.
Dubito di ogni Dio che per puro piacere infligga dolore.