TENET

"Viviamo in un mondo crepuscolare." "Niente amici al tramonto."

Pensiamo tutti che correremmo nell'edificio in fiamme, ma finché non sentiamo quel calore... non possiamo saperlo.

Quello che posso darti è un gesto combinato con una parola... Tenet. Usala con cautela. Aprirà le porte giuste ma anche alcune sbagliate.

Non sei qui per il cosa ma per il come.

"La causa viene prima dell'effetto." "No, è solo il nostro modo di vedere il tempo."

Le armi non portano mai a un negoziato produttivo.

Tutto quello che viene registrato comunica col futuro, la domanda è... il futuro può rispondere?

"Voi inglesi non avete il monopolio dello snobismo." "Non è proprio un monopolio, è più un azionariato di controllo."

"Mi sembra audace." "Audace mi sta bene, credevo dicessi folle."

"C'è una guerra fredda." "Nucleare?" "Temporale." "Viaggio nel tempo." "No, una tecnologia che può invertire l'entropia di un oggetto." "Invertire la cronologia, la teoria di Feynman-Wheeler... un positrone è un elettrone che si muove a ritroso nel tempo."

Noi siamo sotto attacco dal futuro.

"Come vorresti morire?" "Di vecchiaia." "Hai scelto il mestiere sbagliato."

La probabilità di morire di un uomo è la possibilità per un altro di vivere.

La sua ignoranza è la sola protezione.

Non si negozia con una tigre... si ammira una tigre finché non ti si rivolta contro e allora senti la sua vera fottutissima natura!

E' difficile fidarsi di persone che dicono mezze verità.

Una pisciata controvento.

"Il che ci porta al paradosso del nonno." "Che cosa?" "Se tornassi indietro nel tempo e uccidessi tuo nonno, come avresti potuto nascere per commettere l'atto?" "E la risposta?" "Non c'è risposta, è un paradosso."

In una teoria di mondi paralleli, non possiamo sapere che relazione c'è tra coscienza e realtà multiple.

Salviamo il mondo da quello che poteva succedere.

L'ignoranza è la nostra arma.

Il modo in cui finisce il mondo... non con uno schianto, ma con un lamento.

"Non si può lasciare niente al caso." "Ma cambia se ci comportiamo diversamente?" "E' andata come è andata. E' un'espressione di fiducia nella meccanica del mondo. Non una scusa per non far niente." "Destino?" "Chiamalo come vuoi." "Tu come lo chiami?" "Realtà."

Sono il protagonista.

"Allora chiudi le questioni in sospeso." "Missione compiuta."

E' la bomba che non è esplosa il pericolo che nessuno sapeva fosse reale... quella è la bomba che può cambiare il mondo.