THE GREAT DEBATERS - IL POTERE DELLA PAROLA

Quand'ero bambino, io parlavo come un bambino. Comprendevo come un bambino. Ragionavo come un bambino. Ma quando sono diventato un uomo... ho smesso di fare il bambino.

Occorre fare quello che dobbiamo per poter fare quello che vogliamo.

Anch'io sono l'America.

Odiare te sarà un gioco da giocare con mani fredde.

Il ricordo poserà le sue mani sopra il tuo petto e tu allora comprenderai il mio odio.

Il dibattito è uno sport violento, una lotta ma... le vostre armi sono le parole.

La storia è un incubo dal quale sto cercando di svegliarmi. James Joyce

"Qual è la maggiore debolezza dell'uomo?" "Non avere fede... dubitare?"

"Chi è il giudice?" "Il giudice è Dio." "Perché è Dio?" "Perché è lui che decide chi vince o chi perde, non il mio avversario." "Chi è il tuo avversario?" "Non esiste avversario." "Perché il tuo avversario non esiste?" "Perché è solo una voce che dissente dalla verità."

E' uno stupido spreco di soldi, tempo ed energia, cercare di costringere una potente maggioranza a fare ciò che non ha intenzione di fare.

Il tempo per la giustizia, il tempo per la libertà, il tempo per l'uguaglianza è ogni giorno, ogni giorno, è adesso!

Io non sono confuso, sono convinto.

Una legge ingiusta non è una legge per nessuno.

"Che cosa dovremmo fare senza di lei?" "Vincere."

Qualsiasi uomo più giusto dei suoi concittadini costituisce di per sé una maggioranza di uno.

Non sono le maggioranze a decidere che cosa è giusto, cos'è sbagliato... la vostra coscienza lo fa.

Sant'Agostino ha detto: una legge ingiusta non è affatto una legge. Il che vuol dire che io ho il diritto, perfino il dovere di combatterla. Con la violenza o la disobbedienza civile. Pregate il cielo che scelga la seconda.