TOMBSTONE

L'Apocalisse. Un cavallo verdastro. Il suo cavaliere si chiamava Morte... e l'inferno lo seguiva.

Mia cara, hai posato l'occhio sulla quintessenza del far west. L'asciutta silhouette, occhi socchiusi ma acuti come quelli di un falco, ha l'aria del predatore e della preda insieme.

La gente può cambiare, Doc. Presto o tardi, si deve crescere.

Johnny Ringo... il più micidiale pistolero dai tempi di Wild Bill Hickok.

Non ho tempo di fare la brava. Io voglio vivere. Sono una donna. Adoro gli uomini. Se questo significa che non sono una signora, allora... non sono una signora. Ma almeno sono sincera.

Non sei stupido come sembri.

In tutti gli anni che ho fatto lo sceriffo, sono stato coinvolto in una sola sparatoria, solo una. Ma un uomo perse la vita, e gliela tolsi io. Tu non sai come ci si sente.

Devi darle per primo per essere rispettato qui.

Tu sei il migliore.

Ed uscì dalle nostre vite per sempre.

Corri! Dillo agli altri cani rognosi che la legge sta arrivando. Digli che Wyatt sta arrivando e porto l'inferno con me!

Non è la vendetta che cerca, è la resa dei conti.

"Doc... dovresti essere a letto. Perchè stai facendo tutto questo?" "Wyatt Earp è amico mio." "Io ne ho tanti di amici." "Io no."

Ho vissuto fino ad oggi senza sapere che cosa volevo dalla vita. Sempre a girare in tondo. Per la prima volta so esattamente che cosa voglio... e chi voglio.

"Un uomo come Ringo ha un grande buco vuoto che lo passa da parte a parte. E non potrà mai uccidere o rubare o dare abbastanza dolore da riempirlo." "Che cosa vuole?" "Vendetta." "Per cosa?" "Per essere nato."

Sono qua, Fragolino!

Ehi, Johnny Ringo... hai l'aria di uno che passeggia sulla sua tomba.

"Io non ce l'ho con te, Holliday." "Hai la memoria corta. Dobbiamo finire una partita rimasta in sospeso. Ci stiamo giocando la pelle."

"Coraggio... finiamo il lavoro." "D'accordo. L'ultima carica di Wyatt Earp e dei suoi immortali."

Sei l'unica persona con la quale posso permettermi di perdere.

Sei il solo essere umano che in tutta la mia vita m'abbia mai dato speranza.

"Tu cosa desideravi?" "Di vivere una vita normale." "Non esistono vite normali. Esiste solo la vita. E si deve viverla."

Vivi ogni secondo. Vivi la vita fino in fondo. Vivi, Wyatt, vivi per me.

Non mi è rimasto niente. Non ti posso offrire niente. Non ho orgoglio nè dignità. Non so nemmeno come ci guadagneremo da vivere. Ma ti prometto di amarti per tutta la vita.

Wyatt Earp morì a Los Angeles nel 1929. Reggevano i cordoni del suo carro funebre i primi divi del cinema western, William S. Hart e Tom Mix. Tom Mix piangeva.