Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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TROY
Anno: | 2004 |
Regia di: | Wolfgang Petersen |
Genere: | Storico |
L'uomo è ossessionato dalla dimensione dell'eternità. E per questo si chiede le mie azioni riecheggeranno nei secoli a venire? Gli altri, in gran parte, sentono pronunciare i nostri nomi quando siamo già morti da tempo. E si chiedono chi siamo stati, con quanto valore ci siamo battuti, con quanto ardore abbiamo amato.
"E' vero quello che dicono di te? Dicono che tua madre è una dea immortale. E che nessuno ti può uccidere." "Allora farei a meno dello scudo, non credi?" "Ma il tessagliano che affronterai è l'uomo più grosso che abbia mai visto. Io non mi batterei con lui." "Ecco perché nessuno ricorderà il tuo nome."
Immagino un re che combatte le sue battaglie... sarebbe un evento raro.
A volte gli dei ti benedicono la mattina e ti maledicono nel pomeriggio.
Io ne ho uccisi molti. E li ho sentiti morire. E li ho visti morire. Non c'è niente di glorioso... niente di poetico.
La pace è per le donne e per i deboli. Gli imperi si forgiano... con la guerra.
Niente unisce i popoli più di un comune nemico.
Gli dei proteggono soltanto i forti.
Questa sarà la guerra più grande mai vista... ci serve il guerriero più grande.
Tu hai la tua spada, io i miei trucchi. Ognuno usa i doni che gli dei gli hanno dato.
Questa guerra non sarà mai dimenticata... né gli eroi che la combatteranno.
Troiani! Tutta la vita io ho seguito un codice e quel codice è semplice. Onora gli dei, ama tua moglie e difendi la tua patria. Troia è la nostra madre patria... difendetela!
Mirmidoni! Miei fratelli di spada. Cinquanta di voi valgono più di un intero esercito. Nessuno dimentichi mai la nostra forza. Siamo leoni! Sapete cosa c'è ad aspettarvi oltre quella spiaggia? L'immortalità!
Soltanto gli idioti combattono per l'onore.
Che cosa vuole ogni uomo? Io ne voglio di più.
In guerra i giovani muoiono e i vecchi parlano.
Io ho fatto molte guerre in vita mia... per conquistare terre, per il potere, per la gloria. Suppongo che combattere per amore abbia molto più senso che combattere per tutto il resto.
Di notte vedo le loro facce... di tutti quelli che ho ucciso. Se ne stanno lì, sulla riva opposta del fiume Stige. Aspettano me. Dicono benvenuto, fratello.
L'uomo è ben misera cosa.
Io non ho scelto niente. Sono al mondo e sono fatto così.
Ti dirò un segreto. Una cosa che non insegnano nei templi. Gli dei ci invidiano... ci invidiano perché siamo mortali. Perché ogni momento può essere l'ultimo per noi. Ogni cosa è più bella per i condannati a morte.
La paura è utile.
A volte occorre seguire per poter guidare.
Non si fanno patti tra leoni e uomini.
Non avrai gli occhi stasera, né orecchie né lingua. Vagherai nell'oltretomba cieco, sordo e muto e i defunti diranno: ecco Ettore, lo stolto che credeva di avere ucciso Achille.
"Quando finirà?" "Non finirà mai."
"Se ti lascerò uscire da qui... se ti darò il suo corpo... tutto resterà lo stesso... sarai ancora il mio nemico domattina." "E tu il mio nemico stanotte... ma anche tra nemici può esserci rispetto."
Staremo di nuovo insieme... in questo mondo o nell'altro, noi staremo insieme.
Soldati troiani! Siete grandi guerrieri! Comandarvi è stato per me un onore! Mio principe... l'Oltretomba ci aspetta. Io dico facciamolo aspettare ancora a lungo!
Tu mi hai dato la pace... in una vita di guerra.
Trova la tua pace... fratello.
Se mai si racconterà la mia storia... si dica che ho camminato coi giganti. Gli uomini sorgono e cadono come grano invernale ma questi nomi non periranno mai. Si dica che ho vissuto al tempo di Ettore, domatore di cavalli. Si dica che ho vissuto al tempo di Achille.