WYATT EARP - LA LEGGENDA

Per capirne la ragione, signor Taylor, bisogna comprendere la guerra tra stati. La guerra ci ha formati, ci ha resi quello che siamo. Dopo aver ucciso i tuoi cugini, i tuoi fratelli, uccidere uno straniero non era nulla. Un tempo senza legge seguì a quei lunghi anni bui.

Qualcuno è stato assassinato. Vogliono giustizia. Hanno bisogno di me.

Un sentimento del genere si prova una volta nella vita... se si ha fortuna.

E' piuttosto raro tenere a una persona in quel modo, con tutto te stesso, con tutta la tua anima.

Niente supera il legame di sangue. Gli amici vanno e vengono, non c'è da fidarsi. Ma un fratello è per sempre.

"Non so il vostro nome." "Holiday. Dottor John Henry Holiday. Al vostro servizio."

Lasciate che vi chieda una cosa. Siete soddisfatto della vostra vita? State seduto a una scrivania a scrivere delle storie. Non vivete la vostra vita, ma quella degli altri. Voi non siete un uomo. Non ne conoscete il significato. E' la vostra generazione. Vi ritrovate a parlare di legge, di cosa è giusto e di cosa è sbagliato, date tutto per scontato... mentre la legge è azione. Non avete affrontato la morte. Non avete mai affrontato l'idea di uccidere un uomo per ciò che è giusto, perché è giusto.

Definitemi un eroe maledetto. Solo i bambini e gli scrittori di romanzi usano queste parole. Voi chi siete?

Se hai intenzione di oltrepassare i cancelli del regno dei morti, io voglio essere al tuo fianco.

Mio padre ci lasciò quando eravamo piccoli ma prima di farlo disse: quando prendi la vita di qualcuno... rinunci a una parte della tua. Ed è la verità. Lo constatai in più di una occasione. Non sei più lo stesso anche se provi a vivere una vita normale. La guerra ha cambiato tutti gli uomini.

Io non ho mai ucciso un uomo per vendetta... non l'ho mai fatto.