DAMPYR

"La madre è morta." "Il bambino è vivo."

Il Dampyr vive.

I nostri nemici sono creature infernali... dei non morti.

Io sono un Dampyr... un cacciatore di vampiri.

"Il tuo amico è la pecora e attira il lupo." "Se è vero quello che dicono... lui è il lupo, non la pecora."

Non è umano.

Mi chiamo Tesla... non puttana.

I maestri della notte non sono come noi semplici vampiri. Loro non temono la luce del sole. E solo i maestri della notte hanno il potere di dare vita ad altri vampiri e di generare quelli come te.

Solo un Dampyr può uccidere un maestro della notte.

Il figlio del diavolo.

Il sangue ha memoria.

Io non so cosa sia davvero la morte.

Noi siamo sempre esistiti e sempre esisteremo. Accanto a re e imperatori. Guidandoli e uccidendoli se ciò serviva a placare la nostra sete.

Passato, presente e futuro non hanno alcun senso per noi... solo il sangue ha importanza.

"Appena nasci ti insegnano che quello che dicono di fare è la cosa giusta. Ti indottrinano a tal punto che non solo ci credi ciecamente, ma alla fine... sei addirittura tu che lo insegni agli altri. Anzi, lo imponi." "Forse la cosa giusta non esiste... forse siamo tutti dalla parte sbagliata. " "O forse questa è l'unica guerra che merita di essere combattuta."

L'amore è sopravvalutato... preferisco la paura.

"Vado in giro con un supereroe, eh?" "Già... o forse con un mostro."

Ho vissuto come un dio tra creature destinate a dissolversi, e per colpa tua, Dampyr, ora conosco il bagliore accecante della morte.

"Ce ne sono molti altri come lui." "A quanto pare sarà una lunga guerra." Benvenuto nel mio mondo da incubo, soldatino."

Diventeremo noi il loro incubo.

Forse ascolterà il richiamo del sangue... il mio sangue.

Questo è solo l'inizio... l'inizio della mia guerra.