FIGLI DI UN DIO MINORE

Stia a sentire, Don Chisciotte... non tutti vogliono diventare delle star.

Conosco quel segno... è il primo segno che ho imparato.

Solo gli stupidi che ci sentono benissimo credono che le persone sorde siano anche stupide.

Tu sei la persona più misteriosa, più bella, vitale, appassionata che abbia mai conosciuta.

No, non voglio dei figli sordi... ma se lo fossero sarei felice lo stesso.

Non riesce a darmi gioia... non mi dà gioia perché tu non la senti.

"Che cosa senti... insomma, è tutto solo silenzio?" "Nessuno può mai entrare in questa dimensione per scoprirlo."

Finché tu non mi permetterai di esprimere la mia personalità al pari di te, tu non potrai mai penetrare il mio silenzio né conoscermi... e io non permetterò a me stessa di conoscerti.

Ti dispiace. A me dispiace di essere stato io a ferirti. Ma io ti ho insegnato qualcosa. Ti ho insegnato che puoi essere ferita. E non per questo bisogna scappare via.

Credi che riusciremo mai a trovare un pianeta dove tu e io saremo uniti al di là del silenzio e al di là dei suoni?