HOWARD E IL DESTINO DEL MONDO

Ciò che è, ciò che è stato e ciò che sarà comincia qui, con le parole... all'inizio c'era Howard.

Sono un papero... morto.

La pazienza di un papero ha i suoi limiti.

E' un uccello? E' un aereo? No... è un'altra.

Ho la rabbia spaziale!

"Cos'è una pizza?" "E' una cosa tonda, italiana... che si mangia."

Nel mio pianeta non diciamo mai morire, diciamo uccidere.

Ci sono tante strade nelle quali avrei potuto andare a cadere quella notte. Come mai sono finito nella tua? Perché in questo momento... tu sei l'unico motivo che ho di sentirmi tanto triste all'idea di andarmene.

L'ostilità si trasforma in un boomerang psicologico.

Sai, abbiamo un proverbio sul mio pianeta: se Dio avesse voluto farci volare... non ci avrebbe fatto perdere le ali.

Voglio quel papero... vivo o morto!

Nessun papero è un'isola e se il fato mi ha mandato qui a salvare la Terra, beh... Howard il papero è pronto a combattere!

Calmati, Rambo!

Addio, mondo dei paperi.