Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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IL MONDO NELLE MIE BRACCIA
Anno: | 1952 |
Regia di: | Raoul Walsh |
Genere: | Avventura |
"Era atteso da una donna." "Sul serio... e posso chiedervi chi era questa donna fortunata?" "Oh una qualsiasi."
"Allora?" "Non era vostra intenzione acquistare la concessione per la caccia in Alaska?" "Ho cambiato idea." "Non volete più comprare l'esclusiva?" "No, ho deciso di comperare l'Alaska."
Ascolta la voce del saggio. Femmine. Le labbra di una donna sono più dolci del miele ma la sua lingua è più amara del fiele.
Voi camminerete in catene dietro al cocchio tenendo i piedi sulla via della virtù e gli occhi lontani dalle insegne allettanti.
Come il limone ha i denti e il fumo ha gli occhi, così è il suono della tua voce alle orecchie di un uomo onesto.
Imbecille... posar cappelli sul letto porta scalogna.
Io non ho alcuna simpatia per i russi e tanto meno per la nobiltà.
Se ci rivedremo sian grazie ai numi, altrimenti sia questo il nostro addio.
In lizza scendete, il whisky lasciate e la dama prendete.
Al ventre di tutte le balene!
"Dalle mie parti, di solito, si usa chiedere il nome della ragazza prima di tentare di baciarla." "Capisco, invece in America noi prima baciamo e poi chiediamo il nome."
Quando un messicano fa un affare, l'affare è fatto.
Il guaio con questo tipo di vento è che soffia ugualmente sul giusto e sul malvagio.
Lo sciocco va al galoppo dove il saggio non ardisce inoltrarsi.
Non è nell'uccidere che sta l'errore. La natura stessa ce lo insegna. Quello che abbiamo sempre fatto è seguire la natura.
Le femmine... non ti puoi fidare neppure delle più oneste.
E' scritto che l'avidità conduce l'uomo alla rovina.
Ora ha tutto il mondo nelle sue braccia.