KINGSMAN - SECRET SERVICE

Il mondo sta cambiando... c'è un motivo se gli aristocratici hanno una mente debole.

Non dovevo farmi macellare per degli snob come te... che giudicate le persone come me dalla torre d'avorio senza chiedervi perché facciamo quello che facciamo. Non abbiamo molta scelta, credimi. Se fossimo nati anche noi con una scopa infilata nel culo, ce la caveremmo come voi, se non meglio.

I modi definiscono l'uomo.

"Io vedo un giovanotto con potenzialità. Un giovanotto leale che può seguire le regole e fare qualcosa di buono della sua vita. Hai visto Una poltrona per due?" "No." "E Nikita, invece? Pretty Woman? D'accordo... il punto è che la mancanza di quella scopa ti ha messo su una cattiva strada, ma non devi restarci. Se sei pronto ad adattarti e ad apprendere, puoi trasformarti." "Ah, come in My Fair Lady." "Beh, sei ricco di sorprese. Sì, come in My Fair Lady. Solo che io ti sto offrendo la possibilità di diventare un Kingsman." "Un sarto?" "Un agente Kingsman."

L'abito è la nuova armatura di un gentleman. E gli agenti Kingsman sono i nuovi cavalieri.

L'umanità è l'unico virus condannato a vivere con la cognizione della fragile mortalità del proprio ospite.

"A lei piacciono i film di spionaggio, mister DeVere?" "Oggigiorno sono tutti un pò troppo seri per i miei gusti. Ma quelli vecchi... meravigliosi, quelle belle trame melodrammatiche improbabili." "Ah... i vecchi film di James Bond, perbacco. Quand'ero bambino quello lì era il mestiere che sognavo fare. Volevo essere una spia." "I personaggi più interessanti nei vecchi film di Bond erano i cattivi. Da bambino fantasticavo un futuro pieno di pittoreschi megalomani." "Peccato che siamo diventati adulti."

Il nome di un gentleman deve comparire sul giornale solo tre volte: quando nasce, quando si sposa e quando muore. E noi siamo, prima e soprattutto... gentleman.

Essere un gentleman non deriva dalle circostanze della propria nascita. Essere un gentleman è qualcosa che si apprende.

Essere un gentleman non centra con il parlare bene ma col sentirsi a proprio agio nella propria pelle.

Come disse Hemingway: non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun altro. La vera nobiltà consiste nell'essere superiore a chi eravamo ieri.

Parole secondo cui vivere.

"Bel cane. Come si chiama?" "J. B." "Sarebbe James Bond?" "No." "Jason Bourne?" "No... Jack Bauer."

I limiti vanno testati ma la Kingsman giustifica il rischio della vita solo per salvarne un'altra.

Sono una prostituta cattolica che gode di rapporti sessuali extra matrimoniali con un bel fusto nero ed ebreo di una clinica militare pro aborti. Perciò viva Satana. Le auguro un buon pomeriggio, mia cara.

"Sai a che assomiglia questo? A uno di quei vecchi film che amiamo entrambi. Adesso io ti racconto il mio intero piano e poi architetto un modo irragionevole e complicato per ucciderti e tu trovi un modo altrettanto complicato per scappare." "Va bene per me." "Questo non è quel tipo di film, fratello."

Non riesci a vedere che in tutto quello che faccio cerco di ripagarlo?

"Quando ti prendi un virus, ti viene la febbre. E' il corpo umano che alza la propria temperatura per combattere il virus. Il pianeta terra funziona in modo uguale. Il riscaldamento del globo è la febbre... l'umanità è il virus. Noi stiamo facendo ammalare la Terra. Una selezione è l'unica speranza. Se non diminuiamo noi la popolazione, esistono solo due modi in cui può andare... la Terra uccide il virus o il virus uccide la Terra. Nei due casi..." "... il risultato è il medesimo. Il virus... muore."

Un abito su misura è per sempre.

"Il signore gradisce un drink?" "Martini... Gin, non Vodka ovviamente. Mescolato per dieci secondi mentre guardi una bottiglia ben sigillata di Vermouth, grazie."

La società è morta, lunga vita alla società.

"Scusa, tesoro, devo salvare il mondo." "Se salverai il mondo, possiamo fare sesso anale?" "Vedrò di sbrigarmi."

"Dai, amico... è il momento del film in cui ci vuole una bella battuta." "Beh, come hai detto a Harry... questo non è quel tipo di film, fratello." "Perfetto."