KUNDUN

Possa io essere il dottore, la medicina e l'infermiere per tutti gli esseri ammalati del mondo... finché ognuno sarà guarito.

Possa io essere il protettore di coloro che ne sono privi.

Possa io essere un ponte, una barca, una nave, per coloro che desiderano attraversare l'acqua.

Ha deciso di tornare a questa vita di nuovo. Rimarrà fino a quando potrà. E poi tornerà ancora. E più volte continuerà a nascere. Fin quando continuerà ad esserci vita. Lei è qui per amare tutte le cose viventi. Le ami e basta. Abbia cura di loro. Abbia compassione per loro. Finché ogni cosa vivente metterà respiro ovunque essa sia. Lì in compassione apparirà il Buddha.

Oggi perde Kundun, domani forse vincerà... le cose cambiano.

Il Tibet è il Tibet.

Per molto tempo, santità, siamo stati concordi nel disaccordo, sapevamo e sapevamo che sapevano.

Gli dei vinceranno, i demoni perderanno.

La violenza non è mai un bene, qualsiasi risultato buono o cattivo ha una causa.

La non violenza richiede molto tempo.

Ci hanno portato via il nostro silenzio.

La religione è veleno, veleno. Come un veleno, indebolisce la razza. Come una droga, ritarda la mente delle persone e della società. L'oppio dei popoli.

La non violenza significa collaborazione quando è possibile e resistenza quando non lo è.

La saggezza e la compassione ci renderanno liberi.

Solo io posso liberare me stesso.

Se uccidono lei, uccidono il Tibet... lei deve fuggire.

"Tu cosa faresti, amico mio?" "Sono solo una cimice, santità."

"Non chiedermi di lasciare il Tibet, Pala." "Non glielo chiederò oggi, santità."

Vedo un viaggio sicuro... vedo un ritorno sicuro.

I miei nemici diverranno nulla. I miei amici diverranno nulla. Anch'io diverrò nulla. Similmente tutto diverrà... nulla.

Il giusto vincerà... l'ingiusto perderà.

Come l'esperienza di un sogno, qualunque cosa mi reca piacere diverrà un ricordo... quello che è passato non si vedrà mai più.

Libererò coloro che non sono liberati. Affrancherò coloro che non sono affrancati. Conforterò coloro che non sono confortati. E farò entrare gli esseri viventi nel Nirvana.

Pertanto, per via della virtù che si è raccolta attraverso tutto ciò che ho fatto... possano le pene di ogni creatura vivente essere completamente spazzate via.

"Con il dovuto rispetto, signore... posso chiedere lei chi è?" "Ciò che vedi davanti a te è un uomo, un semplice monaco." "Lei è il Buddha?" "Credo di essere un riflesso. Come la luna sull'acqua. Quando vedi me che cerco di essere un uomo buono vedi te stesso."