Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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LA VITA FUTURA
Anno: | 1936 |
Regia di: | William Cameron Menzies |
Genere: | Fantascienza |
I pazzi sono capaci di qualsiasi cosa.
Gli uomini minacciati vivono a lungo e le guerre minacciose non scoppiano mai.
E' incredibile. Oggi i ragazzi hanno proprio dei bei giocattoli. Quelli che avevamo noi erano semplici, anche troppo. Si trattava al massimo di soldatini in legno. Non avevamo niente di così complicato.
E pensare che i loro nipotini vedranno cose ancora più strabilianti. Progresso. Mi piacerebbe vedere le meraviglie che loro vedranno.
"Cosa potrebbe arrestare il progresso?" "La guerra."
La guerra non arresta il progresso, piuttosto lo stimola.
Nella scia della guerra e del conseguente crollo economico, una strana e terribile pestilenza, chiamata 'sindrome del vagabondo', si sta diffondendo rapidamente in molte parti del mondo.
"Chi siete?" "Io sono le ali del mondo."
Credo proprio che nessun uomo abbia mai capito una donna fin dall'inizio dei tempi. Voi non conoscete la nostra immaginazione, come può essere galoppante la nostra fantasia. Vorrei tanto essere un uomo.
La scienza è nemica di ciò che è naturale nella vita.
Il meglio della nostra vita sta proprio vicino al punto di morte.
Non c'è nulla di male nella sofferenza se si soffre per una causa giusta.
L'uomo non è fatto per riposare troppo e quando questo accade significa che è arrivata la morte. Per l'uomo non esiste nè fine nè riposo, deve andare avanti, conquista dopo conquista. Quando l'uomo avrà scoperto tutti i segreti di questo piccolo pianeta e capito le infinite leggi della natura, allora potrà allargare le conoscenze sugli altri pianeti che lo circondano e via... attraverso l'immensità, verso le stelle. E quando l'uomo avrà conquistato tutte le profondità dello spazio e tutti i misteri del tempo, egli si troverà ancora agli inizi.
O tutto l'universo oppure il nulla.
Che cosa succederà?