Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
Il database contiene:
  • 4700 film
  • 47844 citazioni

LE RELAZIONI PERICOLOSE

Anno: 1988
Regia di: Stephen Frears
Genere: Drammatico
Il visconte di Valmont, bambina, che tu molto probabilmente non ricordi se non per il suo ragguardevole fascino e il suo non aprire mai bocca senza aver prima calcolato i danni che può fare.
Vendetta e passione... due delle vostre favorite.
Io trovo che sia alquanto avvilente avere un marito come rivale... è un'umiliazione se fallisci e un luogo comune se hai successo.
"Quello che spesso provo è un senso di indegnità." "Ma è precisamente in tali momenti che si comincia a diventare degni."
Io credo fermamente in una lotta costante che permetta di migliorare se stessi.
Come molti intellettuali è profondamente stupido.
Le donne sono obbligate ad essere molto più abili degli uomini.
Non era il piacere che cercavo, era la conoscenza. E consultavo i più rigidi moralisti per la scienza dell'apparire, i filosofi per sapere cosa pensare e i romanzieri per capire come cavarmela. E alla fine io ho distillato il tutto in un principio meravigliosamente semplice: vincere o morire.
Se c'è una cosa che non posso sopportare è la falsità.
La vergogna è come il male che hai sentito... la senti solo una volta.
Non si applaude mai un tenore per essersi schiarito la voce.
Come per qualsiasi altra scienza, la prima cosa che si apprende è chiamare tutto col nome appropriato.
L'istruzione non va mai perduta.
Sono i più meritevoli d'amore a non essere mai resi felici.
Gli uomini godono della felicità che ricevono mentre noi possiamo solo godere della felicità che diamo.
Credo che possiate omettere i dettagli della seduzione... non sono mai edificanti.
Le illusioni sono ovviamente per loro natura dolci.
Il rimpianto è una componente essenziale della felicità.
Trascende ogni mio controllo.
Quando una donna mira al cuore di un'altra raramente lo manca... e la ferita è invariabilmente fatale.
Non c'è niente che esalti tanto una donna quanto una vittoria su un'altra donna.
La vanità e la felicità sono incompatibili.