PER LA PELLE DI UN POLIZIOTTO

"Vedremo... dipende dal mio intendimento." "Da che... cos'è l'intendimento?" "Ma sì, la mia volontà, il mio giudizio, l'intendimento, il libero arbitrio... non ne ha mai sentito parlare?"

"Questa non è la solita storia di letti e mutande." "Lei non le porta." "Chi?" "Io." "Ma... che cosa?" "Le mutande."

"Un Martini Dry, George." "Mi chiamo Jean, signore." "Grazie, George."

"E' una storia d'amore, vede?" "Piangerò dopo, se non le dispiace."

"E' contento, adesso?" "Come prima." "Che cosa ne pensa, lei... Choucas?" "Penso che ci prendano per idioti... e lei?" "Eh sì, lo penso anch'io."

"Scusa, ma perché non entri?" "Non me l'hai mica proposto." "Sei il tipo più complimentoso che conosca."

"E non strillare così, svegli i vicini." "Ah, non fa niente... penseranno che scopo." "Ah, perché tu fai così quando scopi?" "Certe volte."

C'è una scena così in Vera Cruz. Ah, no no, forse è un film di Hawks, The Big Sky. Ti devi ubriacare e mentre canti My Darling Clementine io ti curo come se niente fosse. Solo che io non sono Burt Lancaster.

Sai come siamo fatti noi altri ebrei... ci innervosiamo per niente.

Choucas, dì al tuo amico che non è stare a culo nudo che mi scoccia ma... essere legata a questo letto di merda.

"Siamo arrivati in tempo?" "Dal punto di vista della violenza sessuale? Ah no, caro mio... non siete arrivati in tempo."

"Ah." "Sì?" "Ho una domanda quanto mai concreta da farti, posso?" "Se è corta, falla." "E' molto corta, dove andiamo?" "Non so." "Ah beh, d'accordo."

"Vuoi giocare a scacchi?" "No." "Ma ti calmeresti." "Non ho voglia di calmarmi!" "Ma cosa c'è?" "Fenomeno di frustrazione conseguente al fatto di non poter dare un volto a un avversario." "Ah, mi rendo conto."

Se cado, sappia che lei cadrà con me.

"Come va la ferita, sta meglio?" "Ma sì, è un graffietto." "Ah no, in questi casi Belmondo si concede soltanto una piccola smorfia virile."

"Cerco un posto per dormire." "Sto scaldandotelo da un'ora... il tuo posto." "E' una proposta sconveniente?" "Quanto di più sconveniente." "Proprio quello che pensavo."

"Era segnato sulla porta." "Scritto." "Eh?" "Si dice scritto, non segnato." "Ma tu guarda che stronzo."

La pelle d'un poliziotto non vale granché, eh?

Il resto è silenzio.

Un investigatore privato in Francia si sa... serve solo a sorvegliare le alcove.

Volevo solo vedere cosa è possibile fare con un poveretto che ha un braccio e una gamba in trazione, la testa fasciata, la bocca piena di punti e solo un occhio per guardarti.