PIRATI DEI CARAIBI - AI CONFINI DEL MONDO

Fidatevi, mastro Turner. Non è affondare nella terra dei morti il problema... è riemergerne.

"Chiedo perdono, signore. Se mi fate la grazie di un'altra possibilità..." "La grazia? E' grazie alle grazie il casino in cui ci siamo messi."

"Mia la nave, io capitano." "Ma mie le carte." "E allora tu... cartomante."

"Il mondo era un tempo un posto più grande." "Il mondo è sempre uguale, è il resto... che è più piccolo."

Belli erano i giorni in cui il dominio dei mari non veniva da patti stretti con inquietanti creature, ma solo dal sudore della fronte e dalla forza della schiena di un uomo.

Guarda che il punto non è vivere per sempre, Jackie. Il difficile è... convivere con se stessi, per sempre.

Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa.

Voi ascoltatemi. Ascoltate. La fratellanza ha gli occhi puntati qui, su di noi. Sull'ammiraglia, la Perla Nera. E cosa vedranno? Topi impauriti a bordo di una nave alla deriva? No. No, vedranno uomini liberi... e libertà. E quel che vedrà il nemico sarà il lampo dei nostri cannoni. E udrà il fragore delle nostre spade e si renderà conto di quel che valiamo noi. Grazie al sudore della fronte e alla forza delle nostre schiene... e al coraggio dei nostri cuori. Signori... su le bandiere.

E' il giorno della morte che dà alla vita il suo valore.