Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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POVERE CREATURE!

Anno: 2023
Regia di: Yorgos Lanthimos
Genere: Fantastico
Chi può distinguere l'uomo dall'animale... sempre se c'è una differenza.
"Siete un uomo religioso?" "Credo in Dio." "In me o nell'Eterno?"
Io ritengo che il vostro lavoro sia raccogliere dati... quando prevederà anche domande insensate, vi avviserò.
In questa nazione cristiana, il suicidio è equiparato alla pazzia o a un crimine.
La sessualità maschile, anzi tutta la sessualità è fondamentalmente immorale.
Non mi interessa la buona società, è fottutamente noiosa... ci distrugge l'anima.
Siamo uomini di scienza... questa emotività è inopportuna.
"Sei lupo con addosso odore di cento donne." "E mi ha sottovalutato."
"Perché le persone non fanno questo tutto il tempo?" "Forse rischierò di sembrare presuntuoso, ma sei appena stata scopata tre volte dal migliore... è probabile che nessun uomo ti porterà all'estasi come ho fatto io."
Sarà solamente con te che farò furiosi sobbalzi.
Con il passare degli anni quello che mi interessa di più è ciò che ho in mezzo alle orecchie, ciò che ho in mezzo alle gambe... molto meno direi.
Il volersi migliorare attraverso la filosofia è solo il modo in cui cerchiamo di scappare dal fatto che tutti noi siamo bestie crudeli... nasciamo così e moriamo così.
I soldi non sono altro che una forma di malattia... così come la loro scarsità.
La speranza è demolibile... il realismo no.
"Come vi chiamate?" "Misterioso."
Dì 'formidable' alla fine... regole della casa.
Come dice sempre mio padre, le cose funzionano in un modo finché non scopriamo un nuovo modo e rimangono in quel modo finché non scopriamo un nuovo modo ancora e così via... fino a quando la terra non è più piatta, l'elettricità illumina la notte e le scarpe non si legano più coi fiocchi.
Dobbiamo sperimentare ogni cosa, non solo il bene ma anche il degrado, l'orrore, la tristezza... è questo a renderci completi.
"Sei malato?" "Non lo sono, sto morendo... una differenza sottile ma che prendo sul serio in quanto medico."
Mio padre una volta mi disse... taglia sempre con compassione.