Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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QUARTO POTERE

Anno: 1941
Regia di: Orson Welles
Genere: Drammatico
Rosabella.
Il signor Charles Foster Kane, in ogni manifestazione della sua vita sociale e soprattutto con i suoi attacchi alle tradizioni americane e alla proprietà privata, all'iniziativa individuale, ha dimostrato di essere soltanto... un comunista.
Il nome di Charles Foster Kane costituisce una minaccia per ogni lavoratore di questo paese. Anche oggi, egli è ciò che è sempre stato e quello che sempre sarà... un nazista.
Io sono, sono stato e sarò solo una cosa... un americano.
Poche vite private furono così pubbliche.
In politica, sempre damigella... mai sposa.
Non basta dire quello che un uomo ha fatto, bisogna dire anche quello che era.
Si incontri con quelli che hanno avuto occasione di lavorare con lui... che lo hanno amato... con quelli... che lo hanno odiato. Con questi non esageri o dovrà parlare con mezza città.
Se non fossi stato molto ricco, forse sarei potuto diventare un grand'uomo.
Non è poi tanto difficile fare un sacco di soldi, se uno ci tiene... fare un sacco di soldi.
Se il titolo è grande, la notizia diventa subito importante.
"Nel nostro giornale dev'esserci qualcosa di più che fotografie e parole stampate. Voglio che il New York Inquirer diventi per i newyorkesi importante come la luce, l'acqua e il gas." "Che hai intenzione di fare?" "Una dichiarazione programmatica. Ah, non sorridere, Jonathan. Eccola qua, l'ho già messa per iscritto." "Non faccia promesse, signor Kane, se non è sicuro di mantenerle." "Saranno mantenute. Io darò agli abitanti di questa città un quotidiano che pubblicherà tutte le notizie importanti con onestà. Io darò loro..." "E' il secondo periodo che cominci col pronome io." "Perché me ne assumo la responsabilità. La gente tramite l'Inquirer sarà sempre al corrente di tutto in modo chiaro e semplice. Interessi privati non interferiranno con la verità. Io darò anche al pubblico un giornale pronto a combattere a tutela dei loro diritti di cittadini e di esseri umani. Firmato... Charles Foster Kane."
Solo. Vecchiaia... questa è la sola malattia, signor Thompson, della quale non ci si può illudere di venire curati.
Una delle peggiori maledizioni inflitte all'umanità... i ricordi.
Credo che in fondo fosse dotato di una certa dose di grandezza, ma se la teneva per sé. Non dava confidenza a nessuno, non dava niente a nessuno, agli altri lasciava la mancia. Aveva una mente multiforme. Di conseguenza, nessuno ha mai avuto tante opinioni. Ma in realtà, lui ha creduto solo in Charlie Kane e ha avuto fiducia solo in sé stesso. E' morto senza credere a niente.
"Non conosco molta gente." "Io invece ne conosco troppa... ma siamo tutti e due molto soli."
Potrei essere più preciso nelle promesse... se già fin d'ora non mi dessi tanto da fare per mantenerle.
Solo una persona può decidere il mio destino e quella persona sono io.
Facciamo un brindisi all'amore alle mie condizioni. Sono le sole condizioni che un uomo rispetti... le proprie.
Non ha mai finito niente in vita sua.
Il mondo lo aveva deluso e così ne costruì uno tutto suo per essere monarca assoluto.
Il signor Kane era un uomo che otteneva ciò che voleva per poi perderlo. Forse Rosabella è una cosa che non è riuscito ad avere o che ha perso. Comunque non può essere la parola chiave di un segreto. Non basta una parola sola per spiegare la vita di un uomo. No, secondo me Rosabella non è che un pezzo del rompicapo... un pezzo che manca.
Rosebud.