Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
Il database contiene:
  • 4700 film
  • 47844 citazioni

ROLLERBALL

Anno: 1975
Regia di: Norman Jewison
Genere: Fantascienza
Signore e signori, l'inno delle corporazioni.
"Ho sempre temuto i samurai." "Ma se sono alti così." "Ah, lo so. Ma due o tre cose piccole fanno una cosa grande. Leggi 'I Viaggi di Gulliver', ignorante!"
E' in forma questa squadra, vero? Il campione dice di essere 'in palla'. Non c'è problema, si vince.
Sai qual è il sogno di tutti i dirigenti inchiodati alle loro scrivanie? Quello di diventare dei campioni di Rollerball. Sognano di essere Jonathan.
Siete la grande squadra di una grande città... avete giocato una grande partita.
E' importante avere un posto tranquillo dove poter pensare.
Tu sai quanto il Rollerball sia necessario. E' la sola, unica violenza che c'è rimasta. Le nazioni non esistono più, sono sparite. Le guerre ormai appartengono al passato. Persino le guerre corporative sono state dimenticate.
Adesso... ti devi ritirare, Jonathan. Non sarà troppo duro, vedrai. E' un gioco stupido, dopotutto, un gioco brutale.
Hanno un fascino particolare. Quelli non sono uomini. Quelli sono leoni.
Il Rollerball... lo sport più crudele e violento, è il più seguito nel mondo, grazie a Jonathan E., il più grande giocatore di tutti i tempi.
Hanno paura di te, Jonathan.
Nessuno potrà mai essere più grande del gioco stesso. E' uno sport che rispecchia il nostro momento... la velocità della palla... l'anello pericoloso della pista... e in mezzo a tutto questo gli uomini in un gioco assurdo. Ma un uomo non può restare a lungo nel Rollerball.
Non esistono più regole!
Il Rollerball è una violenza nata come valvola di sicurezza del nostro sistema.
Egli afferma che un uomo può lottare e vincere da solo.
Quegli stupidi computer. Non memorizzare il Tredicesimo secolo. Non c'era molto in quel secolo... solo Dante e qualche vizioso Papa, ma tutto così pasticciato, tutto così noioso.
Jonathan! Jonathan! Jonathan!