SCONTRO DI TITANI (1981)

Ti comando di liberare l'ultimo dei Titani. Scatena il Kraken!

Qui nessuno è felice eccetto i morti.

Gli Dei dell'Olimpo sono misteriosi e i loro motivi erratici.

Il volere divino non deve essere mai discusso ma solo accettato.

"La mia mente ha una chiara visione di tre cerchi uniti in un'infinita e aggraziata armonia. Due... pieni come lune. Uno... una vuota corona. Due dal mare, dalle sue profondità. Uno dalla terra, gelosamente nascosto. Il tutto, un simbolo di grande prestigio. Dimmi, qual è la tua risposta?" "Rincuorati, principessa, non ho alcun dubbio. Tre cerchi uniti. Due lune e una corona." "Dimmi." "Tu vedi un anello. Due perle perfette in un cerchio d'oro. L'anello del Signore della Palude. L'anello di perle di Calibos."

"In quale modo un uomo mortale può affrontare e sconfiggere il Kraken?" "Il Kraken è invulnerabile." "Cento uomini non basterebbero." "Nessun arma riesce ad ucciderlo." "Niente è invulnerabile, ci dev'essere un modo per distruggerlo." "Può darsi. Un solo modo. Ma un modo ancora più pericoloso del Kraken stesso."

Un Titano contro un Titano!

"Il fiume Stigia, il fiume della morte... possiede strani poteri." "Così dicono." "Ora vedremo se la leggenda è vera." "Tieni. Questa ti servirà. Per Caronte, il traghettatore."

La fortuna è alleata dei valorosi.

"E se un giorno ci fossero altri eroi come lui? E se il coraggio e l'immaginazione dovessero diventare qualità mortali comuni, che sorte avremmo noi?" "Di noi non ci sarà più bisogno. Ma per il momento... per il momento, c'è sufficiente codardia, mendacità e indolenza giù sulla Terra da durare per sempre."

Perseo e Andromeda saranno felici insieme. Avranno dei bei figli. Regneranno saggiamente. E per perpetuare la storia del suo coraggio, io ordino che d'ora in avanti, egli venga posto tra le stelle e le costellazioni. E con lui, Perseo, la bella Andromeda, il nobile Pegaso e perfino la vanitosa Cassiopea. Che le stelle portino il loro nome per sempre. Finchè l'uomo camminerà sulla Terra e scruterà il cielo notturno e gli astri, essi ricorderanno il coraggio di Perseo in eterno. Anche se noi Dei saremo abbandonati o dimenticati, le stelle non si spegneranno mai... mai. Splenderanno fino alla fine dei tempi.