SOUTHPAW - L'ULTIMA SFIDA

Ogni volta che ti ho visto combattere, sei salito sul ring da solo. Quando perdevi sangue, era tuo quel sangue. Quando ti sedevi all'angolo e pensavi di non alzarti più e invece ce l'hai fatta... quello l'hai fatto tu, è lì che devi tornare.

Nella boxe, sai, non bastano questi... nella boxe serve questa. E' come una partita a scacchi, la boxe.

Bere è uno sport individuale... per gente solitaria.

Qui non conta come ti senti tu... ecco. Devi lasciare che lei attraversi il suo dolore. E non pensare che questo dolore è solo il tuo dolore.

Nella tua boxe la rabbia è la tua arma migliore. Boxare con rabbia ti prosciuga due volte più in fretta. L'altro pugile sul ring è il tuo nemico ma se tu cerchi solo di ucciderlo non fai che scoprirti e diventare vulnerabile. Devi proteggerti. Trasformare i suoi errori nella sua distruzione. Al momento hai due armi... un fucile e una granata. Tutta potenza, niente precisione. Devi usare tutto l'arsenale.

Ti voglio presentare un'amica che non hai mai visto... si chiama difesa.

Fermare i pugni con la faccia non è difesa.

"Che hai fatto all'occhio?" "Un diavolo dagli occhi azzurri un giorno me l'ha rubato."

Avrai tutto me stesso. Mi gioco la mia famiglia. Non posso perdere mia figlia.

Il mio compito è quello di proteggerli, capisci? Ai ragazzi, quando vengono qui, dico tante parole ma sono cazzate, un mucchio di cazzate. Andrà tutto bene, sei padrone del tuo destino, puoi controllare questo, puoi controllare quello, non puoi controllare un cazzo.

Forse Dio ha un piano per me, vuole darmi... vuole darmi una lezione, solo che non capisco qual è.

Quando hai un pubblico come questo, quando senti così tanta energia in un'arena... credimi, non c'è bisogno di musica.

L'unica cosa che conta è noi due sul ring.

Dio ti guarda. Tua moglie ti guarda. Io ti guardo. Tua figlia ti guarda. Non farti provocare da quello.