Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
|
Il database contiene:
|
STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI
Anno: | 2013 |
Regia di: | Brian Percival |
Genere: | Drammatico |
Un piccolo dato di fatto. Voi morirete. Malgrado ogni sforzo, nessuno vive per sempre. Mi spiace fare da guastafeste. Il mio consiglio è... quando arriverà il momento, non fatevi prendere dal panico. Pare che non aiuti.
Una persona vale quanto la propria parola.
La memoria è lo scriba dell'anima. Sai chi lo ha detto? Un uomo chiamato Aristotele.
Nella mia religione ci viene insegnato che ogni cosa vivente, ogni foglia, ogni uccello, è viva solo perché contiene la parola segreta della vita. Questa è l'unica differenza tra noi e un pugno di creta... una parola. Le parole sono vita.
Peggio di un ragazzo che detesti c'è solo uno che ti piace, vero?
Non sono pronto, voglio crescere... prima di morire.
Tutto quello che ho imparato è che la vita non fa promesse... perciò meglio cominciare.
Mi è sempre piaciuta l'immagine di me con la falce e il cappuccio. Oscura e infallibile. Sfortunatamente sono molto più ordinaria e banale.
Nel mio mestiere trovo sempre la parte migliore degli esseri umani e quella peggiore. Vedo il loro brutto e il loro bello. E mi chiedo come l'uomo possa essere le due cose insieme.
Io ho visto molte grandi cose. Ho assistito ai peggiori disastri del mondo. E ho lavorato per i peggiori dei mali. E ho visto le più grandi meraviglie. Ma comunque, come ho già detto, nessuno vive per sempre. Quando finalmente sono arrivata per Liesel ho provato un piacere egoistico al pensiero che avesse vissuto i suoi novant'anni con tale saggezza. Fino ad allora le sue storie avevano toccato tante anime, alcune delle quali mi è capitato di conoscere nel frattempo. Max, la cui amicizia durò quasi quanto Liesel... quasi. Nei suoi ultimi pensieri, lei ha ricordato le tante vite che si erano intrecciate alla sua. I tre figli, i nipotini, suo marito. Tra di loro brillavano come lanterne Hans e Rosa, il fratellino e quel ragazzo coi capelli che rimasero color limone per sempre. Volevo dire alla ladra di libri che lei era una delle poche anime per le quali mi domandavo cosa significasse... vivere. Ma alla fine non c'erano parole. Solo pace. L'unica verità che so veramente è che io sono stregata... dagli esseri umani.