TAMBURI LONTANI

Stringere la mano a un indiano è una fatica tremenda.

E così per la prima volta vidi l'uomo col quale dovevo affrontare l'avventura più straordinaria della mia vita: Quincy Wyatt... soldato, vagabondo, gentiluomo e selvaggio.

"E' fortunato, tenente. Lo sa che serpente era quello? Uno dei più velenosi che ci siano." "Come mai si intende di serpenti, signorina?" "Ne ho conosciuti parecchi nella mia vita."

Interessante il modo in cui i Seminoles seppelliscono i guerrieri. In piedi, ricoperti di pittura di guerra. Gli mettono vicino dei recipienti con del cibo. A portata di mano, le loro armi preferite e poi li ricoprono.

Adesso basta scappare!

Non si può vivere soltanto per vendicarsi. Non si può nutrire un odio per sempre.

Oscala! Che sei una femmina, che mandi gli altri a combattere? Vuol dire che hai paura di me se ti circondi con l'intera tribù prima d'affrontarmi. Vieni fuori se hai coraggio. Fa vedere ai tuoi guerrieri che sei un uomo. Vieni fuori di là e battiamoci dove si battono i coccodrilli... dentro l'acqua. Ti sfido con la tua arma.

Non si può odiare per sempre.