THE COMMITMENTS

Ci dev'essere davanti l'articolo, i migliori gruppi del '60 avevano l'articolo.

"Che tipo di musica dovremmo fare, Jimmy?" "Siete lavoratori, giusto?" "Beh, se ci fosse il lavoro." "Allora, la vostra musica deve ricordare l'ambiente, le famiglie da cui venite. Deve parlare il linguaggio di strada, deve parlare di fatica e di sesso. Niente canzoncine smielate del tipo tienimi stretta a te tutta la notte. Capito? Deve parlare di corpi, pomiciate, cosce, lingue, scopate, tette." "Magari... e che musica è questa?" "Il soul."

"Elvis non è soul." "Elvis è Dio."

Ma siete pazzi. State bestemmiando. Elvis non va toccato.

Gli irlandesi sono i più negri d'Europa. I dublinesi sono i più negri d'Irlanda. E noi di periferia siamo i più negri di Dublino.

"The Commitments?" "C'è l'articolo." "e che significa?" "Chiedi a Steve." "Significa impegno."

Sentite, d'ora in avanti niente più Guns N' Roses e Dragons. Capito? Vi voglio a dieta stretta di soul. James Brown a colazione, Otis Redding a pranzo, Smokey Robinson a cena e Aretha per gli spuntini fuori pasto.

Il soul ha il ritmo del sesso e anche il ritmo della fabbrica, ha il ritmo dell'operaio, del sesso e della fabbrica. Il soul è musica che il popolo capisce. Certo, è musica semplice ma ha qualcos'altro, qualcosa di speciale, è onesta, ecco, è sincera. Non è musica stronza, ha il coraggio di dire che viene tutto dal cuore.

"Stai facendo come ti ho detto io, stai pensando a quell'ancia come se fosse il capezzolo di una donna" "Sì, te lo giuro... sì." "Ma a quale donna stai pensando?" "Beh, una che abita di fronte a casa mia, però è imbarazzante, è una ragazzina, va ancora a scuola." "Forse allora dovresti cercare di alzare un tantino il tiro... la mia tromba è stata sempre Gina Lollobrigida." "Io non la conosco." "La fine del mondo." "E se provassi con Kim Basinger?" "Prendi il capezzolo e attacca."

E' meglio essere un musicista disoccupato che un idraulico disoccupato.

"Mi benedica, padre, perché ho peccato. E' più di un mese che non mi confesso. Ora suono in quel gruppo. Volano oscenità e bestemmie. Ho anche trascurato gli esami. Ci sono tre ragazze nel gruppo e io ho pensieri impuri su tutte e tre. Quando studiavo, cantavo gli inni. Ora canto sempre When a man loves a woman di Marvin Gaye." "Di Percy Sledge." "Cosa?" "Quella canzone l'ha scritta Percy Sledge... ho il disco."

"Le ultime parole di Buddy Holly." "Come?" "Non possiamo girare su quel cesso." "Buddy Holly disse così?" "Prima di volare per sempre verso il suo destino in una notte buia e tempestosa."

"Sentite, c'ho messo tanto per imparare a suonarlo e adesso voglio suonare al meglio, voglio esprimere me stesso." "La cosa è encomiabile, fratello Dean, ma quello che hai suonato tu non era soul. Nel soul nessuno può andare per conto suo. Esistono dei limiti. Tu invece improvvisavi. E quello è jazz." "Io cerco solo di migliorarmi." "Il jazz è una masturbazione, se ti vuoi masturbare usa quel coso, non il sax."

"Verrà qui qualcuno stasera che ci può cambiare la vita." "Chi viene?" "Gorbaciov?" "Batman?" "Il Papa?"

Siamo guerriglieri del soul, non annunciamo le serate, colpiamo e ci dileguiamo di nuovo nella notte.

"Senti, lo so che ora stai male ma col tempo capirai che cosa hai costruito." "Non ho costruito niente." "Ma non capisci proprio. Il successo del gruppo non era importante. Tu hai alzato il livello delle loro aspettative, gli hai allargato gli orizzonti. Certo che potevamo diventare famosi e incidere tanti dischi ma quella sarebbe stata una cosa banale. Così invece è poesia."