THE LINCOLN LAWYER

Regola numero uno... o mi paghi o non lavoro.

Ascolta, ho una lista delle persone di cui mi fido e tu non ci sei.

"Vorrei chiedere un rinvio dell'udienza." "Per quale motivo, avvocato?" "Non riesco a rintracciare un testimone, vostro onore, è un testimone che si chiama... onorario."

"Sai che diceva sempre mio padre dei clienti innocenti?" "No, non me l'hai mai detto." "Che non c'è cliente più pericoloso di un innocente." "Esatto, perché se perdi e lui finisce dentro, non riuscirai mai a fartene una ragione, quindi c'è un unico verdetto che mi soddisfa, piccola, ed è non colpevole."

Andiamo, ci scambiavamo la saliva un tempo.

Io non potevo credere che fosse innocente perché rappresento solo i colpevoli.

"Quando vai in pensione, Lankford?" "Quando vado in pensione?" "Sì." "Tra diciotto mesi, perché?" "La mattina dopo voglio venire a prenderti a calci in culo fino a sfondartelo."

"Maggie... lo sai di cosa ho sempre avuto paura?" "Sì... di me." "Di non saper riconoscere un innocente."

Sai di cosa ho paura? Del male. Paura del male.

Per gli amici lavoro anche gratis.