THE MATADOR

Il mio lavoro è il mio piacere.

Odio questi paesi cattolici... le donne abbassano sempre gli occhi invece di alzare le gonne.

Essere un uomo dopo che ti hanno fottuto e distrutto il rispetto per te stesso... è una grande cosa.

Non conosci Città del Messico se non hai mai visto una corrida.

Certe volte delle persone vanno eliminate.

Il mio capo mi definisce un facilitatore... un facilitatore di fatalità.

Ho conosciuto una ragazza che aveva le gambe così chiuse che non riuscivo a sentire l'odore del suo bocconcino. Due drink e si è trasformata in un favoloso e ricco buffet. Ogni porta può essere aperta, dipende se lo vuoi e se ne vale la pena.

Io non sono uno psicotico... psicopatico, forse, ma non psicotico.

"Non devi farti un'idea sbagliata. Ci siamo fatti una risata. Ma ciò non toglie che io sia un mostro." "No, no... quello che fai è mostruoso." "Lo sai come si dice: siamo quello che facciamo."

Sono serio come un problema di erezione.

Voglio parlare di quello di cui volevo parlare di cui tu non vuoi parlare.

"Immaginavi di vedermi ridotto così?" "No, pensavo che saresti morto prima." "Non c'è una casa di riposo per assassini?"

Io sembro una prostituta di Bangkok dopo la partenza di una flotta di marines.

Di solito una buona scopata funziona... scusa il francesismo.

Io mento quando devo e dico la verità quando posso.

"Pensi di farcela?" "Sì." "A convivere con le tue mani sporche di sangue?" "Non è quello che fanno tutti... quelli di successo, quelli importanti, non hanno tutti le mani sporche di sangue?"

E' per questo che mi piaci... sei l'esatto opposto di me.