UNA STORIA DEL WEST

Quando si è in ballo, bisogna ballare.

Non c'è molta scelta... o si è svelti, o si muore.

Non c'è niente che faccia più rabbia che sapere che un ladro si godrà in pace il denaro che ha rubato.

La fortuna ha due facce... come una moneta.

Non c'è da fidarsi degli amici.

Il tempo cammina presto, senza bisogno di spingerlo.

Pare che tutti vogliano spiegarmi come dovrei vivere... mentre la sola cosa importante è come restare vivi.

"Mio padre m'ha raccontato sui pistoleri storie paurose... dice che non parlano mai e non ridono mai." "Di che dovrebbero ridere?"

La casa è sempre lontana per chi non l'ha.

C'è una cosa che noi diciamo sempre. Noi che siamo sempre fra la vita e la morte. Che compreremo un terreno in Oregon. Mille miglia lontano da qui. Ma non so di nessuno che l'abbia ancora fatto.

Io lavoro al servizio degli altri. Difendo la proprietà di chi mi paga. A volte per farlo devo ammazzare. I soldi fatti così bisogna spenderli presto. Prima che scoppino nelle mani.

Solo una pallottola può fermarmi.

Non è mai troppo quello che si fa per gli altri.

Molte cose dimenticano gli uomini. Dimenticano una donna. Una miniera d'oro. Perfino i volti dei loro figli. Ma non dimenticano mai d'aver scavato una fossa.

L'uomo è un animale che ha molta fantasia... ma non ascolta la ragione.

Nessuno può sfuggire a se stesso.