UN BACIO E UNA PISTOLA

"Quando si è nei pasticci ci si deve confidare ma... ma lei sa, in certe cose..." "Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio."

Ah la donna... che incompleta creatura. E di che ha bisogno per completarsi? Ma di un maschio, naturalmente, di un meraviglioso maschio.

"E' svenuta." "La faccio rinvenire?" "Provaci, ma non sarà mica tanto facile, non basta farla rinvenire, bisogna farla resuscitare. Lo sai cosa vuol dire resuscitare? Vuol dire svegliare i morti."

Ce ne è già troppa di gente che è contro qualunque cosa che puzzi di legge.

Sa, uno sale su una giostra e crede di poter scendere quando vuole ma la ruota comincia a girare troppo in fretta.

"Okay, quanto ti hanno dato? Io ti dò di più." "E' un pò difficile... non c'è niente che vale più della pelle."

Uno dei modi migliori per essere amici è di sapere dire di no.

"Ah... ha cambiato la Jaguar, eh?" "Sì, i portacenere erano tutti pieni."

Com'era più civile il mondo di una volta. Man mano che si imbarbarisce i suoi tesori diventano più preziosi. Forse trionferà il sentimento là dove ha fallito l'avidità.

C'è qualcosa di triste e malinconico nei viaggi. Non mi è mai piaciuto partire. Ma si devono pur trovare nuovi posti altrimenti è impossibile essere tristi e malinconici di nuovo.

"Di curiosità si può morire e saresti morta anche tu se avessi seguito il tuo impulso ad aprirla, hai fatto benissimo a chiamarmi in tempo." "Sì, lo so, ma che cosa c'è dentro?" "Porti un nome sbagliato, Gabrielle. Dovevano chiamarti Pandora. Anche lei era una donna curiosa, aprì un vaso e ne fece uscire tutto il male del mondo." "Lascia perdere il male del mondo, che cosa c'è dentro?" "Hai sentito parlare della moglie di Lot?" "No." "No. Beh, le fu detto di non voltarsi indietro ma lei disobbedì e fu tramutata in una statua di sale."

Baciami... il bacio del traditore che dice d'amarti ma che ha sempre un secondo fine.