ACCADDE UNA NOTTE

Siamo o non siamo uomini, eh?

"La parola è tutto... è l'unica cosa che distingue gli uomini dalle bestie." "Ma distingue anche le bestie fra gli uomini."

Queste saranno le mura di Jericho. Come quelle che caddero quando Giosuè suonò la tromba.

Chi sono? Sono l'uragano che urla nella notte. Sono lo zeffiro mattutino che vi carezza il volto.

"Io ho impressione che vi porti più fatica essere scortese che gentile." "Niente fatica. Sono villano di temperamento. Ho vinto il campionato mondiale di villania."

E' la mia specialità... scriverò un libro su questo.

Il segreto è nel dito.

"Il dito rivela la psicologia del viandante. Ecco, un dito che sa il fatto suo, eh! Movimento breve, disinvolto... significa che avete danaro e che potete pagare la benzina, ecco." "Pratico." "Ecco, dito cordiale, con un sorriso amichevole, vuol dire... che sapete delle storielle piccanti." "Piacevole compagno di viaggio." "Già... proprio così. Ma ce n'è un altro. Ecco, dito implorante che confida sul buon cuore dell'autista, lo sguardo pietoso, appassionato." "Commovente." "E' utile avere anche delle lacrime degli occhi."

Per la psicologia di un uomo, ci vuole la gamba di una donna.

Io ho l'abitudine di rispettare le donne degli altri.

"Siete un bel tipo." "Bello o brutto, sono come sono."