Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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Il database contiene:
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AMISTAD
Anno: | 1997 |
Regia di: | Steven Spielberg |
Genere: | Drammatico |
A volte faccio restituire la proprietà, a volte la faccio portare via.
Una sola cosa occupa i suoi pensieri in questo periodo dell'anno. Essere tutto per tutti, ossia niente per nessuno. In altre parole riuscire a farsi rieleggere.
Non sono amico né nemico degli abolizionisti.
Io vi conosco signor presidente. Conosco la vostra presidenza bene come chiunque altro. E quella di vostro padre. Eravate un bambino al suo fianco quando collaborò a inventare l'America. A vostra volta avete dedicato la vita a perfezionare quella nobile invenzione. Rimane un solo compito da svolgere. Uno solo, vitale, che i padri fondatori hanno lasciato ai figli, affinché le tredici colonie si chiamino effettivamente Stati Uniti. Quel compito, signore, come ben sapete, è annientare la schiavitù.
Il solo modo di poter vendere o acquistare schiavi è se questi sono nati schiavi.
"Questa guerra va combattuta sul campo della rettitudine." "Su cosa?" "Andrebbe contro ogni mio principio lasciare che questa cosa si deteriorasse in un esercizio di digressione di minuzie legali." "Non so di cosa stiate parlando, signor Tappan... ma io parlo del nocciolo della faccenda." "E io altrettanto. E' il nostro destino. Come abolizionisti e come cristiani salvare queste persone. Queste sono persone, signor Baldwin. Non bestiame. Cristo ha assunto un avvocato per salvarsi con dei tecnicismi? No, è andato sulla croce nobilmente. Sapete perché? Per dare un esempio, per dare un esempio come nostro dovere." "Ma Cristo ha perso."
Affinché possa essere più bravo dell'avvocato che ha difeso il figlio di Dio, mi occorrono due dollari e mezzo al giorno.
"Cosa ho fatto per meritarmi questo?" "Avete accettato il caso, signor Baldwin."
"Quel giovane avvocato come l'ha presa?" "Con filosofia, signore... con filosofia."
Quando ero avvocato, tanto tempo fa, giovanotto, mi sono reso conto, dopo molti vani tentativi, che in un'aula di tribunale chiunque racconti la storia migliore vince.
Non sono un grande uomo... solo uno fortunato.
Come ogni vero americano vi dirà, è l'indipendenza dei tribunali che ci mantiene liberi.
Nord e sud, loro diverranno i padroni, noi gli schiavi... ma non senza una battaglia.
Questa notizia, naturalmente è una brutta notizia ma... la verità è che potrebbero essere più preziosi per la nostra lotta da morti che da vivi. Martirio, signor Joadson. Dagli albori del cristianesimo non abbiamo visto una forza più potente per cambiare.
Vi sono degli uomini il cui odio per la schiavitù è più forte di ogni altra cosa... tranne che per lo schiavo stesso.
Che razza di posto è questo? Dove non sempre si dice quello che si pensa e non sempre la legge funziona? Come si può vivere in questo modo?
Se mai c'è stato un momento per un uomo di sospendere le sue attività quotidiane e approntarsi alla battaglia... quel momento è giunto.
Cicerone disse una volta appellandosi a Claudio in difesa della repubblica: il risultato dell'intera guerra dipende dalla vita di un uomo di grandissimo coraggio e valore.
Cesare... Cicerone fece appello a Giulio Cesare e non a Claudio, Claudio non sarebbe nato prima di altri cento anni.
Un capo non può essere niente altro che un capo... anche dopo morto.
Sfortunatamente non sempre si è saggi abbastanza o forti abbastanza.
Il tempo passa... e il momento se n'è andato.
Stiamo per iniziare una battaglia con un leone che minaccia di strappare il nostro paese in due... con noi abbiamo una sola cosa, un sasso.
Parlavo dei miei antenati. Mi rivolgerò al passato. Indietro fino all'origine dei tempi. E li pregherò di venire ad aiutarmi. Al giudizio. Li tirerò a me e li farò entrare in me. E loro devono venire. Perchè in questo momento io sono l'unica ragione per cui essi sono esistiti.
E' il caso più importante mai arrivato davanti a questa corte perchè quello che in effetti è in discussione... è la vera natura dell'uomo.
Io differisco dalle acute menti del sud e dal nostro presidente, che pare condividere le loro vedute, ipotizzando che lo stato naturale dell'uomo sia, e so che questa è un'idea controversa... sia la libertà.
Ciò che siamo è ciò che eravamo.
Abbiamo bisogno della vostra forza e saggezza. Per trionfare sui nostri timori, sui nostri pregiudizi, su noi stessi. Dateci il coraggio di fare ciò che è giusto e se significasse guerra civile allora che venga e quando verrà possa essere finalmente l'ultima battaglia della rivoluzione americana.