Ultimo aggiornamento:
07/01/2025
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ASSASSINIO SULL'ORIENT EXPRESS (2017)
Anno: | 2017 |
Regia di: | Kenneth Branagh |
Genere: | Giallo |
La colpa è della gallina... perché le galline depongono uova di diverse dimensioni, non sei tu, mon ami.
Signor Poirot, ho tre religioni pronte alla sommossa, se pensa di compiere uno dei suoi miracoli, il momento è adesso.
Mi sta fissando... vuole smetterla?
Vede, io ho il vantaggio di... riesco a vedere il mondo solamente come dovrebbe essere e quando non lo è, l'imperfezione risalta come... il naso in mezzo alla faccia, questo... rende il più della vita insopportabile... però... si rivela utile nel caso di un indagine su un crimine.
Qualunque cosa possa dire la gente, esiste solo giusto o sbagliato... non c'è una via di mezzo.
"L'ho vista sui giornali. La riconosco dai baffi. Lei è l'investigatore Hercules Poirot." "Hercule Poirot... non sono quello che uccide leoni."
Siamo amici perché sono l'unica persona a non fargli mai domande sui suoi casi e questo perché non mi interessano e lui non mi giudica anche se sono una persona orribile.
"Mi scusi, madame... io non volevo mancarle di rispetto." "Oh, beh... almeno potrebbe provarci."
Alcuni uomini sono molto affascinanti... tutto ciò che gli serve è tenere la bocca chiusa, così possono prendersi qualunque premio vogliano.
Il peccato non è di mio gradimento... il vizio consente al diavolo di trovare i suoi adepti.
Si crea sempre qualcosa in un gruppo di sconosciuti chiusi insieme per giorni che non hanno nulla in comune se non la necessità di andare da un posto all'altro e che poi non si rivedranno più... grazie alla noia, l'anonimato e a un continuo e leggero dondolio.
Le avventure non rimangono mai impunite.
Ho raggiunto un'età in cui so cosa mi piace e cosa non mi piace... ciò che mi piace lo faccio molto volentieri, ciò che non mi piace non lo sopporto.
Il vendicatore degli innocenti... così la definisce la stampa.
Italiani... terzo mondo.
Non sopporto gli omicidi, amico mio. Ogni giorno incontriamo persone dannose per il mondo ma non le uccidiamo. Noi dobbiamo essere migliori delle bestie.
Mi chiamo Hercule Poirot... e sono probabilmente il detective migliore al mondo.
Dio è sempre occupato.
Un uomo in fin di vita è un uomo che non ha niente da perdere.
Se fosse così facile, non sarei famoso.
La natura umana è perversa nella sua complessità, per esplorarla servono gli attrezzi giusti.
"Per un uomo che ha un martello, tutto assomiglia a un chiodo. Lei vive il crimine. Lei vede il male dappertutto." "Non proprio. Vedo abbastanza crimini da sapere che un atto criminale è l'anomalia. Penso sia necessaria una frattura dell'animo per poter uccidere un altro essere umano."
Una sola coincidenza è accettabile.
L'assassino vuole prendersi gioco di me, bene... il suo primo errore.
"Lei... non vuole sentir ragioni." "Mai!"
Un assassino non esita a uccidere di nuovo.
Sono un soldato... un soldato uccide per proteggere.
Voi raccontate bugie e pensate che nessuno lo scoprirà, ma ci sono due persone che lo faranno, sì due persone, il vostro Dio... e Hercule Poirot.
Un omicidio dovrebbe avere una sola vittima.
Per la morte di un innocente. Una vita per una vita. Vendetta.
C'è ciò che è giusto, ciò che è sbagliato e poi ci siete voi.
"Alcune volte la legge dell'uomo non è sufficiente." "Ma dov'è la coscienza?" "Seppellita."
Ci sono due possibili soluzioni per questo crimine. Una difficile perché mette insieme molti ma non tutti i fatti. E una più complessa.
Mio caro colonnello Armstrong. Finalmente posso rispondere alla sua lettera. Almeno con il pensiero nella mente e la sensazione nel cuore che da qualche parte possa ascoltarmi. Ho scoperto la verità sul caso ed è profondamente inquietante. Ho visto la spaccatura nell'animo umano. Così tante vite spezzate, così tanta sofferenza e rabbia... che fanno strada al veleno di un lutto profondo. Finché da un crimine non ne scaturiscono altri. Ho sempre voluto credere che l'uomo fosse razionale e civilizzato. La mia stessa esistenza si basa su questa speranza, su ordine, metodo e le piccole cellule di materia grigia. Ma ora forse mi viene chiesto di ascoltare invece il mio cuore.
Signore e signori. Ho compreso da questo caso che non sempre la bilancia della giustizia può avere uguale peso su entrambi i piatti. E devo imparare per una volta a convivere con lo squilibrio. Non ci sono assassini qui. Solo persone che meritano un'occasione per guarire. La polizia ha accettato ha mia prima soluzione del crimine. L'assassino solitario che è riuscito a fuggire. Adesso lascerò il treno per completare le formalità. Siete tutti liberi di andare. Mi auguro che troviate finalmente la pace. Che la troviamo tutti noi.