CENTURION

Il mio nome è Quintus Dias, sono un soldato di Roma. E questo non è né l'inizio né la fine della mia storia.

Per poter sconfiggere un nemico, devi conoscerlo meglio di te stesso.

Per uccidere il serpente, gli devi tagliare la testa.

"Centurione Dias... ora sembri un romano. Come stai?" "Tagli e lividi, signore, nulla che il tempo non guarisca." "Bene, alcune volte le cicatrici non si vedono."

"Non ho mai visto un generale così amato dai suoi uomini." "Nell'addestramento è il nostro maestro. Nel desco è nostro padre. Nelle file è nostro fratello... e in battaglia è il Dio che preghiamo per salvare le nostre anime."

Viviamo uniti o moriamo divisi.

Mio padre mi ha insegnato che nella vita il dolore e l'onore contano più di ogni altra cosa. L'uomo che non mantiene la parola non è migliore di una bestia.

"Puoi camminare?" "Sì." "Allora puoi correre."

Chi è senza speranza è cantato nelle canzoni. E' esaltato nelle poesie. Entra nella leggenda chi è senza speranza.

Io sono un vecchio soldato attaccabrighe, ma non così ostinato da non ammettere se sbaglio.

Il mio nome è Quintus Dias, sono un fuggitivo di Roma. E questo non è né l'inizio né la fine della mia storia.